Il consiglio comunale ha provveduto stasera all’elezione dei consiglieri comunali che parteciperanno alle sedute della Commissione assegnazione alloggi. Come membri effettivi sono risultati eletti i consiglieri Alessandra Pantella (Pd) e Patrizia Braghiroli (M5S). Si è proceduto poi all’elezione dei membri supplenti che saranno Cristiano Crisostomi (Pd) e Federico Pasculli (M5S). L’elezione dei nuovi membri si è resa necessaria a seguito delle dimissioni del consigliere Franco Todini che avrebbe aspirato alla carica della presidenza dell commissione Statuto che avrebbe dovuto essere costituita proprio oggi.
In realtà quello è successo oggi sancisce una spaccatura netta dell’opposizione che, con Forza Italia, aveva cercato di blindare la candidatura di Cecconi (FdI-An) alla presidenza della Commissione Alloggi. Alle 16.00, durante una riunione di minoranza, al M5S è stato imposto il nome di Cecconi, candidatura rigettata dai grillini che avevano come proprio punto di riferimento Patrizia Braghiroli.
Al rifiuto del M5S al nome imposto si è andati alla votazione e la maggioranza, con una mossa politica abbastanza logica, ha votato proprio la Braghiroli per spaccare l’opposizione. Risultato: Cecconi è rimasto senza ‘poltrona’, così come Todini, visto che il suo interesse era quello di insediarsi come presidente della Commissione Statuto, carica per la quale era in lizza anche l’avvocato Crescimbeni, invitato gentilmente, diciamo così, a rinunciare in favore proprio di Todini. Ma anche questa candidatura ha fatto un buco nell’acqua; Cavicchioli, capogruppo del Pd, ha rinviato infatti la costituzione della Commissione Statuto, facendo rimanere a mani vuote Forza Italia e amici. Intanto il M5S rafforza la sua posizione; dopo la presidenza della Commissione Garanzia e Controllo con Federico Pasculli e la vicepresidenza con di Angelica Trenta in seconda, arriva anche quella alloggi.
Ecco le parole al veleno di Cecconi dopo i fatti:
“Se lo avessero fatto le opposizioni di centrodestra, i Grillini avrebbero gridato al solito inciucio. Ma siccome questa volta (come peraltro tante altre volte) l’accordo con il Pd per una poltrona in più l’hanno fatto proprio loro e solo loro – cioè i Grillini – adesso non si sa il M5S com’è che giustificherà la santa alleanza di comodo siglata oggi in consiglio comunale”. Lo scrive in una sua nota il consigliere Marco Cecconi (FdI), in riferimento all’elezione dei membri della commissione assegnazione alloggi, avvenuta stasera.
“La poltrona in più, nel caso in questione, è quella di membro della commissione che assegna le cosiddette case popolari: posto resosi vacante con le dimissioni del consigliere di una minoranza certamente non pentastellata come Todini e che il M5S si è aggiudicato (insieme a quello del membro vicario) solo grazie alla convergenza di intenti e di voti con il Partito Democratico”.
“Per quello che ci riguarda, non vale neanche la pena di denunciare – tanto è evidente – la propensione all’inciucio e alle poltrone, da parte di chi fa il profeta dell’opposizione dura e pura evidentemente solo a giorni alterni. A certe durezze e purezze, ormai, non ci crede più nessuno. Ci basta sapere che una nostra presenza in quella commissione sarebbe stata, per il PD, assolutamente insopportabile”.
