"ANDI E RIVIENI", ITINERARI E SUGGESTIONI LUNGO LA STRADA DELL'OLIO DOP (Foto inaugurazione) - Tuttoggi.info

“ANDI E RIVIENI”, ITINERARI E SUGGESTIONI LUNGO LA STRADA DELL'OLIO DOP (Foto inaugurazione)

Redazione

“ANDI E RIVIENI”, ITINERARI E SUGGESTIONI LUNGO LA STRADA DELL'OLIO DOP (Foto inaugurazione)

Dom, 25/01/2009 - 15:40

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Il progetto di promozione e valorizzazione dell'olio umbro, che l'Associazione Strada dell'Olio Extravergine d'Oliva Dop Umbria ha iniziato nel 2005, si compone di un altro importante tassello. Con l'obiettivo di continuare a promuovere, anche turisticamente, il mondo legato all'olio è stato aperto un nuovo punto informazioni a Massa Martana, territorio ad alta vocazione olivicola. Così ieri mattina, la Strada dell'Olio Dop Umbria e il Comune di Massa Martana hanno presentato presso la Sala Consiliare dell'Amministrazione comunale il Centro di Informazioni Turistiche “Andi e Rivieni”. A seguire, con il rituale taglio del nastro, c'è stata anche la cerimonia inaugurale dei locali situati presso la Stazione F.C.U. di Massa Martana.

Dopo il primo sportello informativo aperto a Trevi nel 2007, ora l'Associazione Strada dell'Olio, con il cofinanziamento del Comune di Massa Martana, apre questo nuovo Centro per la promozione e la tutela della qualità dell'olio Dop Umbria e della bellezza dei territori vocati alla sua produzione. Un luogo rivolto, soprattutto, al turista che, attento al richiamo dell'olivo e dell'alta qualità dell'olio umbro, cerca percorsi diversi e non affollati alla scoperta dei veri “borghi del gusto” e quindi di eccezionali tipicità gastronomiche, artistiche, culturali e paesaggistiche. Durante la presentazione sono intervenuti Paolo Fumanti, sindaco di Massa Martana, Giuliano Nalli, presidente della Strada dell'Olio Dop Umbria nonché sindaco di Trevi, e Vanio Brozzi, amministratore unico F.C.U., oltre ai molti rappresentanti dei Comuni aderenti alle Strada.

Il Centro, come ha ricordato Fumanti, è stato voluto fortemente da Giampiero Gubbiotti, ex sindaco di Massa Martana scomparso alcuni mesi fa dopo un tragico incidente stradale. “Per quanto riguarda l'obiettivo di riutilizzazione degli spazi delle vecchie stazioni FCU – ha affermato Brozzi – uno dei primi Comuni che ha risposto è stato proprio Massa Martana. Da lì poi è partita l'idea, insieme alla Strada dell'Olio, di reinventare questi spazi in maniera intelligente e funzionale”. Un'idea, un progetto, quello della Strada dell'Olio regionale, che sta diventando sempre più ricco e di sostanza e sul quale da tempo sta puntando molto il presidente Nalli. Tanto da garantire ormai non solo un prodotto unico e inimitabile, ma anche molteplici, eterogenee, splendide occasioni di viaggio, alla scoperta certamente dell'oro verde dell'Umbria, ma anche delle testimonianze antiche e moderne di arte, di vita e di qualità della vita. Oltre a certificare il prodotto olio di alta qualità, infatti, la Strada sta ampliando le sue azioni cercando di diventare sempre più strumento turistico di riferimento, soprattutto rafforzando il legame tra i frantoi e le strutture ricettive locali. Lo scopo è quello di intercettare il turista – sia in loco attraverso i Centri di Informazione come quello di Massa Martana, sia nelle fiere turistiche o in quelle legate al prodotto alle quali la Strada partecipa costantemente promuovendo così l'olio e il suo territorio attraverso la distribuzione di materiale e la presentazione di iniziative – ed indirizzarlo poi nei luoghi di produzione, che si integrano quindi con quelli di accoglienza. E la crescita del numero di associati alla Strada, tra frantoi e strutture ricettive (non solo pertanto i produttori), sta a dimostrare l'impegno giornaliero per creare uno stretto legame tra le forze più vive del territorio che hanno obiettivi comuni.

“L'Umbria che l'Associazione Strada dell'Olio Dop Umbria vuole mettere in rete – ha sottolineato Nalli – anche grazie a questi Centri di Informazione Turistica, è l'Umbria un po' nascosta e un po' segreta, una regione che ha tanto da donare a chi la sa scoprire, osservare e gustare. Un mondo in cui è possibile trovare quella parte di società e quella frazione di terra dove non si posa quasi mai l'occhio del tour operator. Ma proprio per questo particolarmente emozionante per chi desidera vivere certe sensazioni uniche. Nonché economicamente vantaggioso per chi in questo contesto opera per offrire il meglio della sua esperienza e del suo talento”. “La decisione di fare un'unica Strada dell'Olio – ha aggiunto Nalli – e dividerla solamente in sottozone si è rivelata vincente perché in questo modo si riesce a tenere a sistema tutti i soggetti coinvolti, senza rinunciare alle peculiarità di ognuno”.

La Strada dell'Olio Extravergine d'Oliva Dop Umbria è un percorso voluto fortemente dalla Regione Umbria come strumento di promozione integrata del territorio, anche per la sintesi delle diverse componenti pubbliche (i tanti Comuni interessati, tra cui appunto anche quello di Massa Martana) e private (produttori, ristoratori, artigiani, consumatori) che lo compongono. La Strada dell'Olio è unica, come unica è la Dop, unisce tutta l'Umbria ed ha la sua sede a Trevi, Capitale dell'Olio Extravergine, che per prima nel 2007, grazie alla collaborazione del Comune di Trevi, ha aperto il Centro di Informazione Turistica “Andi e Rivieni”. È molto forte il sostegno delle Istituzioni al progetto, a partire quindi dalla Regione, dalle Province di Perugia e Terni e dai Comuni aderenti, fino ad arrivare alla Camera di Commercio di Perugia e a quella di Terni. Oltre alle tre associazioni di categoria legate al prodotto olio. Inoltre, è sempre più attivo il rapporto di intesa della Strada con tutto il comparto olio, grazie alla collaborazione con il Consorzio di Tutela dell'Olio Extravergine Dop Umbria e l'Associazione Città dell'Olio. Questo coordinamento si sta oggi allargando pure al comparto enogastronomico nella sua interezza. È partito, infatti, un lavoro congiunto tra la Strada dell'Olio e le quattro Strade del Vino dell'Umbria che le porterà come prima uscita comune alla prossima Bit di Milano prevista per febbraio. Dai territori e dai saperi della nostra regione, dall'intraprendenza e dalla fantasia delle nostre genti nascono prodotti che tutto il mondo ci invidia e che fanno, pertanto, da volano al turismo oltre che dare forza al sistema economico della regione. L'obiettivo comune è consolidare, dunque, quel legame tra prodotto e territorio nel quale le città, le eccellenze artistico-culturali e gastronomiche ed i loro fruitori-consumatori costituiscono gli elementi di un nuovo sistema di sviluppo locale e di un turismo legato alle tipicità alimentari, il cui valore aggiunto è intimamente connesso alla bellezza dei territori e dei paesaggi. Va intanto anche in questa direzione l'apertura del nuovo sportello informativo di Massa Martana. Non può, quindi, che essere gradita e particolarmente apprezzata un'iniziativa di promozione del territorio legata ai prodotti agroalimenta ri di qualità, come in questo caso l'olio.

Pensato come spazio promozionale della Strada dell'Olio il punto informazioni rappresenta davvero il posto ideale per racchiudere in alcune mura “l'Umbria dell'olio”. Insomma, una sorta di luogo inedito e originale dove il turista può “approdare” in prima battuta per assaporare l'insieme, scoprire i profumi, i colori, i gusti e i messaggi di quello che andrà poi a visitare. Perché qui dentro si ricrea già l'atmosfera avvolgente del paesaggio circostante. Arredato ad hoc, per far rivivere l'ambientazione calda e accogliente delle nostre campagne, nel Centro Informazioni si può dunque avere un primo “assaggio”, almeno visivo e informativo, dei vari itinerari che si potranno intraprendere. La Strada dell'Olio, infatti, propone percorsi che attraversano tutta l'Umbria “minore” facendo vivere il suo tessuto più intimo e le sue dimensioni più segrete, realtà affascinanti nascoste ancora esistenti, itinerari sensoriali che appagano il gusto (attraverso degustazioni in luoghi autentici e suggestivi), la vista (attraverso la scoperta di interessanti “isolati” artisti del nostro territorio), il tatto (attraverso la visita di vere botteghe artigiane) e l'olfatto (attraverso rilassanti passeggiate guidate dai profumi delle erbe e dei fiori magari sul dorso di un asino).

Lungo la Strada dell'Olio Extravergine di Oliva Dop Umbria si dipanano principalmente cinque itinerari che vanno a solcare le tipicità dei cinque colli di produzione della Dop Umbria (cinque sottozone), ognuno con differenti caratteristiche nelle proprietà dell'olio: – Colli Assisi Spoleto – Colli Martani (dove è situata Massa Martana) – Colli Orvietani – Colli Amerini – Colli del Trasimeno Dopo Trevi e Massa Martana l'obiettivo della Strada dell'Olio, pertanto, è quello di puntare alla costituzione di altri Centri di Informazione Turistica, uno o più per ogni sottozona, per essere ancor più presente e radicata nel territorio diffondendosi in questo modo nei vari Comuni aderenti. In programma, al momento, c'è l'apertura di un terzo Centro a Collazzone, mentre si sta già parlando anche del quarto da realizzarsi con il Comune di Spello. Ma le azioni della Strada non sono mirate solo alla creazione di sportelli informativi. È sua convinzione che la promozione va fatta anche nel modo più attrattivo possibile. Pertanto, per “comunicare” questa suggestiva realtà regionale della Strada, l'Associazione ha ideato e realizzato fin da subito nuovi e importanti progetti editoriali.

Il percorso è iniziato nel 2006-2007 con la pubblicazione del volume “Andi e Rivieni”, ovvero il racconto di cinque itinerari (composti dalle cinque sottozone in cui è divisa la Strada) che presentano, lungo il cammino intrapreso dagli autori del libro, luoghi, personaggi, storie, leggende, saperi e sapori. Un “viaggio” che seguendo il richiamo dell'olivo e dell'olio vuole rappresentare solo una delle infinite chiavi di lettura dell'Umbria, terra magica, orgogliosa e bellissima. Sulla scia di questa pubblicazione, la quale ha rappresentato una vera novità nel settore delle guide turistiche, è stata poi realizzata una guida con sedici itinerari, scelti per promuovere il territorio e le sue ricchezze più “segrete”, e un sito internet (www.stradaoliodopumbria.it). La guida con i sedici itinerari (consultabile anche nel sito internet al link “girovagando”) presenta numerosi sguardi e suggestioni che raccontano l'Umbria più autentica, lo specchio non deformato del suo modo di vivere e di lavorare. Il sito internet, inoltre, offre vari contenuti. Si possono trovare “pacchetti turistici”, informazioni sui “prodotti tipici” della regione, sui Comuni, sui frantoi, sugli agriturismi. L'Associazione Strada dell'Olio, infatti, organizza anche weekend con sistemazione nelle strutture ricettive rurali associate, visite nei frantoi e in generale in tutte le realtà che vengono toccate dalla Strada. Nel sito trovano spazio anche delle sezioni dedicate ai “luoghi insoliti” e ai “personaggi” dell'Umbria. Inoltre, ampio risalto viene dato sia agli eventi organizzati (quest'anno l'Associazione si è occupata anche della manifestazione “Frantoi Aperti”) sia a quelli che si svolgono in generale in Umbria.

La Strada dell'Olio, insomma, pone molta attenzione a veicolare il suo materiale “comunicativo”, sia nella fase descrittiva che in quella iconografica, con una stessa linea guida attenta soprattutto a rispettare e riproporre al meglio la bellezza e il gusto delle sue eccellenze.


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