Sarà Ingrid Betancourt, l'attivista per i diritti umani colombiana rapita e tenuta prigioniera dalle Farc per sei anni, a ricevere domenica 25 gennaio il premio “San Valentino un anno d'amore” 2009.
Nata il giorno di Natale del 1961, figlia di un ex ministro e un ex senatrice, Ingrid Betancourt Pulecio è da sempre militante nella difesa dei diritti umani e ha fondato il partito di centro-sinistra “Partido Verde Oxigeno”. Il 23 febbraio 2002 è stata rapita dalla guerriglia delle Forze Armate rivoluzionarie della Colombia (le famigerate Farc) e liberata, dopo più di 6 anni di prigionia, lo scorso 2 luglio. Con il vescovo Paglia si erano incontrati a settembre, quando erano stati ricevuti dal Papa a poche ore di distanza e si sono rivisti la scorsa settimana a Cipro, all'incontro interreligioso organizzato dalla Comunità di Sant'Egidio. “Mi ha confermato la sua disponibilità a ricevere il premio – spiega il vescovo – e per essere qui ha modificato la sua agenda di inviti che prevede più di 1200 richieste”.
Il premio sarà consegnato ad Ingrid Betancourt il 25 gennaio, durante una solenne cerimonia in Consiglio comunale che aprirà le celebrazioni valentiniane. “Ingrid Betancourt – commenta il sindaco Raffaelli – si colloca sulla linea di fratellanza e pace che ha sempre ispirato gli ideali valentiniani. Impersona tutti coloro che nel mondo sono privati della libertà a causa della difesa dei diritti umani e della lotta contro il terrorismo, la corruzione ed il narcotraffico”.
Come si ricorderà lo scorso anno il premio San Valentino era stato conferito a Kerry Kennedy. In passato è andato anche a Michail Gorbaciov, David Grossman, Ibrahim Faltas, all'Anmil e ai coniugi Green.