Umbria | Italia | Mondo

Zingaretti chiama Sereni nella Segreteria “renziani free”

Il segretario del Pd Nicola Zingaretti ha chiamato l’umbra Marina Sereni nella Segreteria nazionale del partito. A Marina Sereni è stato affidato l’incarico di responsabile degli Enti locali e delle Autonomie. Un ruolo, come previsto, che le consentirà anche di seguire da vicino, a pieno titolo, quanto sta succedendo in Umbria, con il partito commissariato, dopo che Gianpiero Bocci è finito agli arresti domiciliari, e le elezioni regionali anticipate da gestire.


La battaglia nel Pd umbro: Verini, Sereni e la lettera “dei 104”


Una Segreteria da cui Zingaretti tiene fuori l’ala renziana. Un’ala che nella sua matrice legata al ticket Ascani-Giachetti si sta riunendo in queste ore ad Assisi. E proprio questa mattina sono attese le conclusioni di Roberto Giachetti e della parlamentare umbra Anna Ascani. E l’intervento di Maria Elena Boschi, che parlerà sul tema “Che fine hanno fatto i moderati?”.

La nuova segreteria

Questa la segreteria scelta da Zingaretti con i relativi incarichi: Andrea Orlando (vicesegretario vicario), Paola De Micheli (vicesegretario), Marco Miccoli (capo della segreteria politica), Andrea Martella (coordinatore), Enzo Amendola (responsabile Esteri e Cooperazione internazionale), Chiara Braga (responsabile Agenda 2030/Sostenibilità), Pietro Bussolati (responsabile Imprese e professioni), Andrea Giorgis (responsabile Riforme istituzionali), Maria Luisa Gnecchi (responsabile Welfare), Roberto Morassut (responsabile Infrastrutture Aree urbane e periferie), Nicola Oddati (responsabile Mezzogiorno), Roberta Pinotti (responsabile Politiche della sicurezza), Giuseppe Provenzano (responsabile Politica del Lavoro), Marina Sereni (responsabile Enti Locali/Autonomie), Camilla Sgambato (responsabile Scuola), Stefano Vaccari (responsabile Organizzazione), Antonella Vincenti (responsabile Pubblica amministrazione), Rita Visini (responsabile Terzo settore/Associazionismo).

Alla segreteria parteciperanno anche, per via delle loro funzioni, Paolo Gentiloni (presidente del PD) e Gianni Cuperlo (Fondazione Nazionale PD), insieme alla responsabile Donne del PD che sarà scelta dalla conferenza nazionale delle donne del partito, ai capigruppo di Camera e Senato, Graziano Delrio e Andrea Marcucci, al tesoriere Luigi Zanda e a un rappresentante dei Giovani Democratici.