Sarà la cipolla cucinata in mille modi e venduta sulle bancarelle allestite lungo le vie del paese ad essere protagonista della 28esima edizione della “Festa” a lei dedicata, che si terrà a Cannara da mercoledì 3 a domenica 7 e da mercoledì 10 a domenica 14 settembre.
Nel giro di pochi anni, il piccolo, modesto bulbo cannarese si è rivelato uno dei più preziosi e prelibati frutti del territorio umbro, tanto da meritare l'attenzione di Slow Food, che ne ha fatto un presidio, e da conquistarsi platee prestigiose quali il Salone del Gusto di Torino.
Merito certamente delle sue speciali qualità organolettiche, che i cuochi cannaresi hanno saputo esaltare e far conoscere, anche al di là dei confini regionali, proprio con la Festa della Cipolla di Cannara.
Non mancheranno appuntamenti dedicati alla cultura e all'arte, allo spettacolo e all'intrattenimento.
Il programma dell'iniziativa sarà illustrato lunedì 1 settembre (ore 11) durante una conferenza-stampa nella sala Fiume di Palazzo Donini a Perugia.
All'incontro interverranno il sindaco e l'assessore alla Cultura del Comune di Cannara, Giovanna Petrini e Federica Trombettoni, e i presidenti delle sei associazioni che allestiranno gli stand gastronomici nel centro storico.