A Fucecchio per conquistare la terza vittoria di fila. La Monini Spoleto tornerà in campo sabato 12 gennaio, alle ore 21.15, per affrontare il fanalino di coda in classifica (4 punti, una vittoria e dieci sconfitte) del girone E del campionato di B2. La formazione allenata da Aleandro Romanò, dopo i successi ottenuti contro San Marino e Offagna, tenterà quindi di allungare la propria striscia di risultati utili consecutivi, consapevole però delle numerose insidie che nasconde la trasferta. Nonostante il periodo poco fortunato, infatti, la squadra fiorentina è un avversario da rispettare e da affrontare senza mai abbassare la guardia. Guai a sottovalutare l’impegno: la classifica corta, considerando che le prime posizione non sono più così distanti, non permette passi falsi.
«Sarà una partita molto difficile – ha detto mister Romanò, che avrà l’intera rosa a disposizione – perché Fucecchio in casa è una buona squadra, li ho visti giocare ed inoltre la loro palestra è piccola. Dobbiamo giocare come sappiamo, scendendo in campo sempre concentrati. La squadra si è allenata bene in questa settimana e andremo là per vincere».
«Per noi – ha spiegato il capitano della Monini Spoleto Daniele Grechi, vero e proprio punto di riferimento per gli elementi più giovani della rosa – è una partita molto importante. Abbiamo trovato continuità di gioco e portare a casa i tre punti in palio ci permetterebbe di continuare a scalare la classifica. Il campionato è molto equilibrato e quindi non possiamo permetterci di sottovalutare nessuno. Per vincere dovremo rimanere concentrati anche perché abbiamo già giocato contro Fucecchio in Coppa Italia ed hanno un palazzetto più piccolo rispetto al nostro quindi le difficoltà non mancheranno. Fondamentalmente non guardiamo troppo alla classifica, dobbiamo pensare a noi partita dopo partita e poi vedremo. Adesso siamo soddisfatti perché la squadra ha trovato una propria identità e rispetto alle prime partite della stagione i miglioramenti si sono visti. La Monini Spoleto – ha concluso – ha un potenziale enorme per questa categoria e le prime posizioni non sono più così distanti, sta a noi continuare in questo modo senza commettere mai l’errore di sottovalutare gli avversari».