E’ l’ultimo vero ostacolo prima della festa. La Monini Marconi è attesa sabato 11 dalla delicata trasferta di Montorio dove, a parte spegnere definitivamente le velleità di rimonta delle inseguitrici, l’obiettivo è quello di vincere ancora per tenere viva la possibilità di terminare la stagione con un bello zero alla casella delle sconfitte. Ci sarà senz’altro da lottare perché i teramani, attualmente secondi in classifica insieme a Montalbano con 45 punti, non sono ancora certi di un posto ai playoff. Ad insidiarli c’è infatti l’altra squadra di Macerata, la Paoloni Appignano, che incalza a quota 41. I padroni di casa sono dunque chiamati a fare punti con la capolista se non vogliono correre rischi.
Marco Mancini (vecchia conoscenza del volley spoletino) e compagni sono reduci dalla netta vittoria (3-0) rifilata alla Ciu Ciu Offida nell’ultima giornata prima della pausa pasquale, partita che però ha seguito di poco il brutto scivolone esterno (1-3) nel recupero contro i giovani del Club Italia. Nella gara di andata contro la Monini al Palarota – già allora era stata prima contro seconda – gli abruzzesi erano riusciti a vincere solo un set, per altro ai vantaggi, ma non è affatto scontato che la storia si ripeta anche sabato prossimo al palasport di Teramo.
Lo sa bene coach Paolo Restani che vuole evitare il benché minimo calo di tensione dei suoi ragazzi, tornati finalmente ad allenarsi a ranghi completi dopo parecchie settimane. C’è grande serenità ma anche tanta concentrazione in palestra, lo testimoniano la voglia e l’agonismo dei giocatori anche durante le partitelle sei contro sei. E con Lattanzi e Vigilante di nuovo in campo a saltare e schiacciare non si può che essere ottimisti per il rush finale del campionato.
Difficilmente la promozione in B1 potrà arrivare matematicamente già questo sabato, anche in caso di vittoria da tre punti. Dovrebbe infatti perdere anche Montalbano che riceve in casa Orte, squadra praticamente salva che non ha più nulla da chiedere al campionato. L’obiettivo rimane comunque vicinissimo: dopo sabato per la matematica basterebbero altri 3 punti e nelle ultime quattro giornate di campionato gli oleari affronteranno tre delle ultime cinque in classifica, tra cui le già retrocesse Città di Castello e Foligno.