Il gruppo di esperti è stato accompagnato in visita presso i negozi delocalizzati post-sisma, i villaggi SAE e i cantieri del centro storico.
In prossimità del sesto anniversario relativo al sisma del 2016, il Comune di Norcia ha ospitato venerdì alcuni membri della Protezione Civile messicana in visita ai territori del cratere. Grazie anche alla coordinamemto del Dott. Tullio Bernabei, noto per essere stato tra i primi soccorritori del piccolo Alfredino Rampi nella tragica vicenda del ‘Pozzo di Vermicino’, il gruppo è stato dapprima accolto dal Presidente del Consiglio Comunale di Norcia Pietro Luigi Altavilla e dal Responsabile del servizio Protezione Civile del Comune Dott. Alessandro Corvi, per poi essere accompagnato in visita presso i negozi delocalizzati post-sisma, i villaggi SAE e i cantieri del centro storico.
“È un onore e un piacere per il Comune di Norcia accogliere i membri della delegazione messicana e accompagnarli a conoscere la nostra realtà” – dichiara Altavilla. “È importante per noi riuscire a cooperare con ambienti simili al nostro (vista la sismicità del suolo messicano) mostrando le competenze acquisite dall’esperienza del terremoto nella gestione dell’emergenza” conlude.
Particolarmente significativa è stata la visita ai cantieri pubblici di Piazza San Benedetto, quello del Palazzo Comunale e della Basilica di San Benedetto.
Nel palazzo comunale, il gruppo, accompagnato dal responsabile dell’ ufficio Lavori Pubblici Livio Angeletti e dal responsabile della ditta Sepe che si è aggiudicato l’appalto della ricostruzione dell’edificio, tra i primi al mondo del XIV° secolo che sarà dotato di isolatori sismici.
Grazie poi alla disponibilità della Soprintendenza e di ENI, particolarmente toccante e suggestiva è stata la visita della delegazione messicana al cantiere della Basilica. In entrambi i casi gli ospiti hanno potuto avere contezza dello stato dell’arte della ricostruzione.