In seguito a diverse segnalazioni, i Carabinieri della Stazione di Foligno hanno fermato, nella serata di ieri, un giovane nigeriano che da alcuni giorni aveva scelto il vano sfiatatoio di un condominio in Via Corso Nuovo come dimora per trascorrere la notte.
Le segnalazioni pervenute denunciavano la reiterata rottura del lucchetto e lo sfondamento della porta. Il ragazzo, un nigeriano di 22 anni, in regola con il permesso di soggiorno, ma senza fissa dimora, da alcuni giorni aveva di fatto trasformato il vano sfiatatoio del condominio in una stanza dove trascorrere la notte. Inconsapevole del rischio corso a causa del monossido di carbonio prodotto dall’impianto di riscaldamento, il giovane è stato trovato, intorno alle 19.30 di ieri, intento a sigillare la stanza per renderla più calda. Tale gesto avrebbe però trasformando la stanza in una camera a gas, gli stessi Carabinieri all’atto dell’arresto hanno avvertito un’aria quasi irrespirabile, accelerando al massimo le operazioni di sgombero.
L’extracomunitario è stato arrestato per violazione di domicilio aggravata dalla violenza sulle cose. I militari prima di entrare hanno infatti constatato che, l’ennesimo lucchetto apposto in mattinata dall’amministratrice del condominio era stato rotto, la serratura forzata e la porta sfondata.
Il giovane ha trascorso la nottata nelle camere di sicurezza della Caserma dei Carabinieri di Foligno ed in mattinata, il P.M. ha convalidato l’arresto rimettendolo in libertà.
fm