Oggi apertura ufficiale della settima edizione di Vini nel Mondo con il taglio del nastro, presenti il sottosegretario Roberto Rosso del Ministero delle Politiche agricole e forestali, l’assessore regionale al Turismo Fabrizio Bracco numerosi partner, espositori e 25 buyers provenienti da paesi del mondo.
Ieri sera cena di gala nella Rocca albornoziana per i 150 dell’Unità d’Italia. Presenti il sottosegretario allo Sviluppo economico con delega al commercio estero Catia Polidori che ha ricordato come il comparto ha dimostrato grande capacità di penetrazione nei mercati esteri con 28 miliardi di euro nel 2010, assessori e consiglieri regionali, sindaci di numerosi comuni umbri.
Durante la serata sono stati letti i messaggi del Presidente della Repubblica Napolitano che ha espresso il convinto apprezzamento per l’iniziativa che si è andata affermando come uno degli appuntamenti qualificanti di un settore cardine dell’economia e dell’immagine internazionale dell’Italia e del Ministro delle politiche agricole Saverio Romano per il quale Vini nel mondo rappresenta un modello di comunicazione del vino da sostenere con forza perché unisce la valorizzazione del territorio, la selezione di aziende vinicole d’eccellenza provenienti da tutta Italia e un patrimonio storico culturale come quello di Spoleto che proiettano in alto l’immagine del nostro Paese nel mondo.
Nel pomeriggio dalle 15 alle 19 i visitatori hanno potuto assaggiare i migliori vini delle venti regioni italiane in un percorso guidato, una sorta di pellegrinaggio nei santuari dell’enologia del nostro paese. “ In questa giornata speciale mentre il Presidente della Repubblica festeggia e brinda con 80 capi di Stato, Spoleto alza i calici d’Italia al nostro Presidente Napolitano- ha detto il Patron Alessandro Casali- Da questa città parte il messaggio dell’Italia Unita e dell’Italia che sa fare squadra”.
“Oggi dunque apertura con alcune centinaia di cantine nell’ ex chiesa dei SS Stefano e Tommaso in piazza Garibaldi, nel chiostro di San Nicolò, nel Teatrino delle Sei, Teatro Melisso e nell’ex Museo Civico.