Un originale percorso tra storia, arte, natura, architettura, enogastronomia in Alta Valle del Tevere: mancano poco più di tre giorni alle “Giornate Fai di Primavera”, l’iniziativa nazionale del Fondo Ambiente Italiano di raccolta fondi e di sensibilizzazione che si terrà su tutto il territorio nazionale, nei giorni sabato 23 e domenica 24 marzo, con 1100 luoghi aperti in tutta Italia.
“Ville, castelli e cantine in Alta Valle del Tevere” è il titolo che accomuna le tre aperture promosse nel territorio di Umbertide dai volontari del Gruppo Fai Città di Castello, sotto il patrocinio di Regione Umbria e Comune di Umbertide. Saranno i giovani “Apprendisti Ciceroni” di quattro istituti superiori a guidare, con passione e preparazione, i visitatori in questo percorso tra arte, storia e paesaggio articolato in tre “tappe”. Le visite saranno condotte dagli studenti dell’istituto di istruzione superiore “Leonardo da Vinci” di Umbertide, del “Patrizi-Baldelli-Cavallotti”, del “Franchetti-Salviani” e del Liceo “Plinio il Giovane” di Città di Castello.
I luoghi aperti saranno, tutti visitabili con un contributo libero, saranno:
Castello di Civitella Ranieri. Questa maestosa fabbrica di origine medievale ospita oggi un importante centro culturale e artistico. Il castello, a pianta quadrata con torrioni cilindrici, fu ricostruito nella prima metà del Quattrocento dal capitano di ventura Ruggero Ranieri, e arricchito nel corso del tempo con elementi architettonici e arredi rinascimentali. Sabato 23 marzo ore 14.30-18; domenica 24 marzo ore 14.30-18 (domenica mattina chiuso).
Giardino di Villa Pace. In posizione panoramica sulle colline del versante orientale della valle, Villa Pace fu costruita nelle forme attuali nella seconda metà dell’Ottocento sul luogo di una più modesta residenza di campagna per opera dei fratelli Giuseppe e Raffaele Bertanzi. Giardino, limonaia e cappella di famiglia offrono alla visita essenze arboree rare e una serie di manufatti artistici legati alla storia dei proprietari. La villa era al centro di una tenuta agricola, oggi parzialmente trasformata in attività turistico-ricettiva. Sabato 23 marzo ore 14.30-18; domenica 24 marzo ore 10.30-13 e 14.30-18.
Cantine Blasi. Le vicine cantine, acquisite dalla famiglia Blasi alla fine degli anni novanta del secolo scorso e aperte dopo circa un decennio di lavori di ristrutturazione, risalgono addirittura al 1742. Nei suggestivi locali, a quali si è affiancata la nuova cantina, la secolare tradizione delle antiche tecniche si coniuga con la modernità dei più recenti processi di vinificazione. Sabato 23 marzo ore 14.30-18; domenica 24 marzo ore 10.30-13 e 14.30-18.
Le Giornate FAI di Primavera, oltre a essere un momento di incontro prezioso ed emozionante tra il Fai e la gente, sono anche un’importante occasione di condivisione degli obiettivi e della missione della Fondazione. Tutti possono dare il loro sostegno attraverso l’iscrizione annuale (vale tutto l’anno per avere sconti, omaggi e opportunità e in occasione delle Giornate FAI di Primavera permette di godere di ingressi dedicati e accessi prioritari), oppure con un contributo facoltativo, preferibilmente da 2 a 5 euro, che verrà richiesto all’accesso di ogni luogo aperto o ancora con l’invio di un sms solidale al numero 45584, attivo fino al 31 marzo 2019. Si potranno donare 2 euro per ciascun SMS inviato da cellulari Wind Tre, TIM, Vodafone, PosteMobile, Iliad, Coop Voce e Tiscali. La donazione sarà invece di 5 euro per le chiamate da rete fissa TWT, Convergenze e PosteMobile e di 5 e 10 euro per le chiamate da rete fissa TIM, Vodafone, Wind Tre, Fastweb e Tiscali.