Lotta sempre più agguerrita ai piccoli reati ambientali nei comuni dell’Umbria. Dopo il cambiamento di politica di Assisi, che nel 2017 ha registrato un +65% di infrazioni in più rispetto all’anno precedente, oggi è il comune di Corciano a dichiarare guerra a chi abbandona i rifiuti in luoghi e modi impropri.
“Quella dell’ abbandono dei rifiuti è una delle pratiche più vergognose dei nostri tempi. È necessario alzare la guardia il più possibile”. Commenta così il Sindaco di Corciano, Cristian Betti, la decisione di utilizzare video trappole come modalità per combattere l’abbandono di rifiuti lungo le strade, i fossi e in mezzo alle campagne.
“Stiamo parlando di un fenomeno diffuso ovunque, purtroppo – spiega l’assessore all’Ambiente Giuseppe Felici – è un malcostume che riguarda sia privati cittadini che imprese. Noi partiremo ora con le video trappole, sistema che verrà tra l’altro immediatamente potenziato giacché nel bilancio di previsione che stiamo costruendo abbiamo previsto un ulteriore stanziamento per aumentarne il numero”.
Le video e foto trappole verranno posizionate in punti sensibili, ed a rotazione non essendo fisse. “Le sanzioni per chi abbandona rifiuti sono molto pesanti – riprende Betti – quindi auspichiamo che questi interventi servano a combattere efficacemente questo vergognoso male dei nostri tempi”.