A nome mio e dell’Amministrazione comunale ringrazio i membri del Consiglio di Amministrazione della “Veralli Cortesi”, che hanno concluso il proprio mandato in questi giorni dopo cinque anni di lavoro.
Ringrazio il Presidente del Consiglio di Amministrazione, dottor Ezzelino Mallozzi, che ho trovato al lavoro insieme agli altri membri del Consiglio all’inizio del mio mandato e con il quale ho intrattenuto rapporti istituzionali corretti ed un confronto civile, nella certa distinzione dei ruoli ed ognuno con il proprio punto di vista.
Un sentimento di gratitudine esprimo al dottor Paolo Ferracchiati, che nel corso del mio mandato ho indicato nel Consiglio di Amministrazione di “Veralli Cortesi” a seguito delle dimissioni di un membro eletto in precedenza.
Il lavoro da presidente o consigliere ha richiesto una dedizione che riconosco nell’impegno di tutti. Per la valutazione dei risultati dell’azione amministrativa portata avanti e caratterizzata, come in tanti altri casi, dal generale quadro di crisi, ci sarà tempo e non mancherà modo di discutere, ma non è questa la sede.
Spiace rilevare come qualcuno abbia già avviato le polemiche sul nuovo consiglio prima ancora che venga nominato. Personalmente non intendo prendere in considerazione le esternazioni di un’opposizione che nel proprio periodo di governo della città ha dato ampi esempi di lottizzazione ed ha perpetrato per anni l’errore di rapporti istituzionali segnati continuamente dalla polemica, in tutti i contesti, da quello regionale a quello comprensoriale, giungendo ai rapporti con i consigli di amministrazione di Etab “La Consolazione” e “Veralli Cortesi”, trovati in carica nel 2007, ai quali insistentemente si chiese di sgombrare il campo per consentire all’allora amministrazione di centrodestra di nominare nuovi consigli graditi.
Oggi qualche ex amministratore del Comune fa finta di non ricordare, mentre nel nostro esercizio di memoria sono ben presenti i metodi, gli atteggiamenti e, soprattutto, i pessimi risultati di quei cinque anni di governo segnati da arroganza, miopia e perenne conflitto.
Nei prossimi giorni il sottoscritto nominerà, come di competenza, il nuovo Consiglio di Amministrazione di “Veralli Cortesi”, che riprenderà le attività da dove sono state lasciate dal Consiglio appena scaduto e, senza alcuna polemica, si metterà al lavoro, cercando di fare il bene della comunità, preservando un grande patrimonio della Città come è “Veralli Cortesi”, raccogliendo le sfide che il tempo porta con sé e sostituendo con il lavoro le polemiche di chi, per volontà popolare, è rimasto senza null’altro da fare.