Avevano messo in piedi un’attività criminale che, da qualche tempo, si stava insediando nel territorio gualdese con un modus operandi subdolo e difficile da intercettare. Si tratta di due fantomatici commercianti di auto, un gualdese ed un milanese residente a Nizza, rispettivamente di 44 e 52 anni, fermati e denunciati dai Carabinieri di Gualdo Tadino, a seguito di una querela presentata da un cittadino locale.
I due, dopo aver “agganciato” la loro vittima, un 60enne del posto, gli avevano proposto la vendita di uno stock di auto (2 Mitsubishi Pajero e 10 Fiat Punto usate) ad un prezzo più che vantaggioso. I malfattori però, dopo aver ricevuto una caparra di 8.000 euro sul loro conto corrente, non avevano consegnato le auto come da accordo. Solo dopo varie insistenze avanzate dal malcapitato i due, tra l’altro minacciati di denuncia, avevano riconsegnato solo 2.000 euro, promettendo di risarcire a breve l’intero danno. Circostanza ad oggi non ancora verificatasi.