Si è aggiunto il territorio di Assisi alla lunga fila di incendi divampati nel pomeriggio di venerdì nel territorio provinciale
Spento dopo ore di lavoro l’incendio scoppiato venerdì sera a Pieve San Nicolò, località Petrata nel Comune di Assisi, che ha attirato anche la curiosità degli ospiti di una vicina struttura ricettiva.
Partite da un campo, le fiamme si sono ben presto estese anche al vicino bosco, e i vigili del fuoco di Assisi e Perugia, intervenuti in forze anche con due mezzi aerei, l’Afor, la polizia locale e il gruppo di Protezione Civile del Comune di Assisi, hanno lavorato sin dopo mezzanotte per contenere e spegnere le fiamme. “Raccomandiamo massima prudenza e attenzione, di mantenere pulite e manutenute aree verdi e pertinenze stradali, invitiamo a segnalare immediatamente qualora siano avvistati segnali di incendio, fumo etc chiamando il 112”, le parole della prima cittadina, che nei giorni scorsi ha emesso un’apposita ordinanza proprio anche allo scopo di contenere gli incendi.
(aggiornamento delle 9 del 25 giugno)
Si è aggiunto il territorio di Assisi alla lunga fila di incendi di vegetazione divampati nel pomeriggio di venerdì nel territorio provinciale di Perugia. In serata, infatti, un incendio sta interessando la zona tra Petrata e San Fortunato.
Al momento sono impegnati nel fronteggiare le fiamme – che stanno bruciando un campo ed un’area boschiva – due squadre dei vigili del fuoco (da Assisi e da Perugia) ma sono in arrivo dei mezzi aerei. Sopra i cieli dell’Umbria, infatti, sono impegnati l’elicottero Drago dei vigili del fuoco e due canadair, grazie ai quali è stato possibile spegnere i roghi che hanno interessato l’area di San Martino in Colle e di Bevagna.
A fare il punto della situazione anche il sindaco di Assisi Stefania Proietti, che raccomanda “la massima attenzione”. La prima cittadina spiega che l’incendio di vaste proporzioni vede in campo anche protezione civile comunale e vigili urbani e che le fiamme hanno intaccato il bosco, che continua a bruciare.