Vandalizzata la sede della Lega di Perugia, con colla e ferro sulle porte per impedirne l’accesso. A renderlo noto sono il segretario della Lega Umbria Riccardo Augusto Marchetti e il commissario della Lega Perugia, Lorenzo Mattioni.
“Abbiamo già sporto denuncia presso i carabinieri – informano i due esponenti leghisti – e auspichiamo che possano individuare i colpevoli di questo gesto che non danneggia solo il nostro movimento, perché la sede di un partito è presidio di democrazia e vandalizzarla rappresenta pertanto un oltraggio alla democrazia stessa. Probabilmente chi ha compiuto questo gesto – proseguono – aveva l’obiettivo di impedirci l’accesso alla sede dove teniamo il materiale utile ai banchetti. Purtroppo per loro, però, non ci lasceremo di certo intimidire da quanto accaduto e proseguiremo la nostra missione di libertà. Domani mattina infatti saremo presenti con un nostro gazebo al mercato di Pian di Massiano per raccogliere le firme contro il salasso di tasse con cui la sinistra ha deciso di svuotare le tasche degli umbri e che non servirà alla sanità regionale, ma per accumulare un tesoretto utile alla maggioranza per tentare forse di realizzare alcune delle troppe promesse elettorali. Noi non molliamo – concludono Marchetti e Mattioni – e non la daremo certo vinta a chi, anche attraverso atti vandalici, vorrebbe la nostra resa”.