Ancora una volta le lamentele dei tifernati hanno trovato un loro portavoce. E’ Giancarlo Minelli di “Cittadinanzattiva Altotevere” a lanciare un allarme riguardante il prezzo dei biglietti dei mezzi pubblici.
Alla stazione degli autobus di Città di Castello, infatti, fino alle ore 10, per usufruire del servizio urbano si è costretti ad acquistare il biglietto a bordo del mezzo, con un sovrapprezzo di ben 0,70 € e un ricarico del 54%, ciò perché la biglietteria è lontanissima e le rivendite autorizzate o sono chiuse o non tengono più i ticket.
Minelli ci tiene a ricordare che i biglietti, negli altri paesi europei, vengono erogati o in stazione, oppure a bordo, senza nessun aggravio di costo. “Riteniamo – aggiunge il responsabile locale di “Cittadinanzattiva Altotevere” – che un ricarico così alto ha tanto il sapore della beffa oltre che dell’ulteriore ed inspiegabile “balzello” che sfavorisce le fasce più disagiate della comunità”.
Minelli si chiede, a questo punto, se le istituzioni siano a conoscenza di questo disservizio, o se addirittura queste lo condividano, e lancia un appello per un intervento che possa restituire dignità e credibilità ad un servizio così importante.