Il presidente della Fondazione Carifol Tonti: "Un nuovo rapporto tra pubblico e privato"
Oltre 250mila euro dalla Fondazione Carifol alla Usl Umbria 2 per progetti di rilancio, in un piano di programmazione partecipato e coprogettato. Questo il progetto presentato lunedì mattina dai vertici di Usl 2 e della Fondazione Cassa di Risparmio di Foligno.
I progetti stanziati
Nello specifico, il piano di interventi predisposto dalla direzione strategica e ospedaliera e approvato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Foligno prevede l’ulteriore implementazione della telemedicina per un importo di 40 mila euro, uno stanziamento biennale di complessivi 140 mila euro (70 mila euro nel 2022, 70 mila euro nel 2023) per la chirurgia robotica del ginocchio, la ristrutturazione della Casa delle Associazioni ubicata nella struttura ospedaliera (12 mila euro), innovazioni nel sistema di litotrissia (41 mila euro), investimento di 20 mila euro nella palestra oncologica e nella riabilitazione pelvi-perineale per i pazienti affetti da sclerosi multipla.
Gli interventi delle istituzioni
“Uno sforzo organizzativo che stiamo portando avanti su progetti finanziati e che mette a disposizione importanti apparecchiature che possono diventare un fiore all’occhiello – ha detto il direttore generale Usl 2, Massimo De Fino – ringrazio la Fondazione per la disponibilità al dialogo“. “Siamo al momento della ripartenza – ha detto il presidente della Fondazione Carifol, Umberto Nazzareno Tonti – con questo passo sanciamo un rapporto di coprogettazione tra Usl 2 e Fondazione, per com’è nato, strutturato e come strutturiamo l’offerta. Oggi riusciamo a sfatare la dicotomia tra pubblico e privato, che non trovano di solito un fattore comune”.
Dal consigliere d’amministrazione dell’Ente di Palazzo Cattani, Paolo Trenta, il dettaglio dei progetti. Soddisfazione anche da Simona Bianchi, direttore amministrativo di Usl Umbria 2.