“Probabilmente Spoleto ospiterà un’altra edizione di Don Matteo“. E’ l’assessore Ada Urbani a dare la notizia che dà forza alle speranze degli spoletini, che non vogliono salutare Terence Hill e la troupe della fortunata serie Rai a fine ottobre, quando si concluderanno le riprese di “Don Matteo 12”.
L’occasione è la presentazione, alla Sala Fiume di Palazzo Donini a Perugia, della manifestazione “Dolci d’Italia”, che si svolgerà a Spoleto dall’1 al 3 novembre.
Manifestazione nella quale gli organizzatori stanno cercando di coinvolgere la troupe di Don Matteo, che proprio in quei giorni avrà concluso le riprese. Le ultime, secondo quanto annunciato. “Non è detto” risponde però la Urbani. Che spiega: “Ad inizio anno era certo che la dodicesima stagione sarebbe stata l’ultima. Ma poi abbiamo parlato con la produzione e lo stiamo ancora facendo. E chissà che anche l’anno prossimo…“.
Poi, la stessa Urbani si sbilancia: “Probabilmente Spoleto ospiterà un’altra edizione di Don Matteo“. E con Terence Hill ancora a vestire i panni del prete detective in bicicletta.
Niente ipotesi, dunque, di ideare, come è stato fatto per il commissario Montalbano, il personaggio creato da Andrea Camilleri, una serie tv dedicata alle avventure del “giovane Don Matteo”. Oppure come avvenuto per un’altra produzione della Lux Vide, Un passo da cielo, con Daniele Liotti subentrato allo stesso Terence Hill.
E la “competizione” con suor Angela, interpretata da Elena Sofia Ricci per la serie “Che Dio ci aiuti”, ambientata in parte ad Assisi, può anche aiutare la causa spoletina per avere ancora “Don Matteo”. “Con Assisi – afferma a questo proposito Ada Urbani – non c’è concorrenza. Sapete che la sindaca di Assisi è venuta a Spoleto per vedere come si gira Don Matteo“. Cosa che hanno fatto anche gli albergatori assisani con i loro omologhi spoletini.
Un gemellaggio, più che un derby, dunque, tra Assisi e Spoleto, se la città del Festival riuscirà ancora ad avere il “suo” Don Matteo.