Un uomo di 53 anni ha divelto la maniglia dell'auto dei Carabinieri e ha inveito contro l'ex compagna che si è fatta 'beccare' dopo furto

I Carabinieri della Stazione di Collescipoli hanno denunciato in stato di libertà per furto aggravato una 47enne, gravata da precedenti ed il suo convivente 52enne, anch’egli già noto, per minaccia a P.U., danneggiamento aggravato e porto abusivo di oggetti atti ad offendere. Nel pomeriggio di venerdì scorso la donna era stata notata dal personale di vigilanza in servizio di antitaccheggio mentre sottraeva prodotti alimentari all’interno di un supermercato del centro commerciale Cospea: immediata la richiesta d’intervento di una pattuglia dell’Arma, i cui militari hanno rinvenuto nella borsa della donna la refurtiva, poi restituita agli aventi diritto.

Uomo scatenato

Tuttavia, durante l’identificazione della donna, il suo convivente ha dato in escandescenze, inveendo nei confronti sia della compagna che dei militari, minacciati ripetutamente nel tentativo di ostacolarne l’intervento: nella circostanza l’uomo ha danneggiato, letteralmente svellendola, la maniglia della portiera posteriore dell’auto di servizio, ed ha impugnato un paio di forbici che aveva con sé, paventando di compiere un atto autolesionistico, finché non è stato immobilizzato dai Carabinieri. Per la donna è così scattata la denuncia in s.l. per furto aggravato mentre l’uomo è stato a sua volta deferito per minaccia a P.U., danneggiamento aggravato e porto abusivo di oggetti atti ad offendere. Le forbici sono state poste in sequestro