Lo hanno definito il “caso dell’anno“: è Perugia e la sua università degli Studi che spopola per l’anno accademico 2016/2017 per numero di iscritti. I dati sono riportati da Repubblica.it e indicano un +1.830 studenti rispetto all’a.a. precedente.
Mai così tante matricole da 15 anni. Il nuovo exploit degli atenei italiani
26 gli Atenei fotografati dal quotidiano nazionale, che dimostra come per quest’anno accademico che volge al termine: 12.295 in più rispetto allo scorso anno, con il 4,3% di crescita. L’università italiana tutta attende questi numeri da ormai 14 anni, se si pensa che nel 2002 questi numeri raggiunsero picchi di un +15mila per poi decrescere pian piano. Sempre a livello nazionale, il 2015-2016 ha registrato un +5mila matricole con una crescita dell’1,9%.
A Repubblica.it, il rettore dell’Unipg, Franco Moriconi ha risposto: “offriamo copertura totale delle borse di studio e agevolazioni sulle tasse universitarie, abbiamo riaperto corsi di laurea a numero chiuso e disseminato il centro storico di aule studio“. Questo il manifesto del Magnifico, che insieme ad Adisu, che materialmente eroga le borse di studio, ha fatto quadrato per cercare di aumentare i numeri dopo le scivolate degli anni scorsi. Tutto documentato, se si consulta il sito del Miur e si scoprono i dati relativi agli iscritti di ogni Ateneo, anno per anno.
>>> L’indagine sull’Istruzione Universitaria – MIUR
Perugia quindi ha sofferto tra il 2015 e il 2016, rispetto al 2014, quando gli iscritti erano 22.500, e gli immatricolati 3.420. L’anno successivo, invece, all’Unipg si iscrivono, sempre secondo i dati del Ministero, in 21.630 e si immatricolano 3.558 studenti. La Stranieri poi vacilla su tutti i numeri: 936 iscritti e 111 immatricolati nel 2014/2015, per poi scendere ancora l’anno successivo con 858 iscritti e 107 immatricolati.
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