Tra la musica e la partita alla fine ha vinto la pioggia. Ieri sera, per la finale mondiale del Maracanà, Umbria Jazz si era organizzata per non escludere nessuno, con concerto (Ray Gelato e Enzo Avitabile, in due distinti set) e maxischermo. Ci ha pensato la pioggia, a tratti molto intensa, a rovinare tutto.
Prima sono apparsi gli ombrelli, poi in tanti, del migliaio scarso di spettatori, hanno rinunciato e l’arena Santa Giuliana si è praticamente svuotata dopo che il concerto di Ray Gelato con i suoi Giants si era comunque svolto.
E’ andata meglio a quelli che si sono accomodati davanti al maxischermo (un centinaio) perchè hanno almeno avuto la fortuna di stare al coperto.
Dopo Ray Gelato, uno dei beniamini del festival, dal quale però era assente da alcuni anni, si è svolto, come da programma, il set di Avitabile con i Bottari di Portico ed i fiati di Scorribanda. Davanti a pochissimi ma evidentemente molto motivati spettatori.
E’ andata meglio sabato a Dj Ralf e al suo parterre di artisti della musica techno: pomeriggio un pò smorto, poi la sera l’arena si è riempita. Le nuvole continuano anche oggi ad addensarsi su Perugia, vedremo stasera cosa riserverà il meteo: tocca a Stefano Bollani, Hamilton De Holanda, Eliane Elias Quartet. Special Guest: Anat Cohen. Continuano inoltre i concerti di Umbria Jazz anche nelle altre location della città.
Foto di Andrea Ottaviani
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