Sembra avere un lieto fine la storia della femmina di pastore maremmano che ha perso il suo padrone da più di un mese, a Preggio: da quel giorno, il cane non si fa avvicinare, aspettando il ritorno del suo amico. “E’ stato grazie alla proficua collaborazione tra il Comune di Umbertide e la locale sezione dell’Enpa – dicono dall'amministrazione comunale – che è stato possibile trovare una soluzione alla triste vicenda che ha avuto per protagonista un cane maremmano, rimasto solo nelle campagne di Preggio dopo la morte del suo padrone. Sin da subito l’Enpa, di concerto con l’Amministrazione Comune, si è presa carico dell’animale, pensando prioritariamente al suo benessere. E’ stato quindi deciso che sarà una volontaria dell’Ente nazionale protezione animali ad occuparsi quotidianamente del cane, portandogli il cibo e soprattutto cercando di ammansirlo e di conquistare la sua fiducia al fine di riuscire ad avvicinarlo, condizione necessaria per trovargli poi una sistemazione più idonea. Tale impegno ha dei costi economici, e per questo Comune ed Enpa hanno rivolto un appello, invitando a contribuire alle spese. Chi volesse partecipare può farlo rivolgendosi alla sezione di Umbertide dell’Enpa al numero 333 6621035. Proprio in quest’ottica e per evitare il ripetersi in futuro di tali situazioni, l’Enpa, in collaborazione con il Comune, sta realizzando un rifugio di transito per animali abbandonati, che entrerà in funzione a breve”.
Umbertide, la storia del pastore maremmano rimasto senza padrone commuove un intero paese
Sab, 07/09/2013 - 16:03