Taglio del nastro sabato 26 novembre alle 12.30 al Palasport. Espositori selezionati, tante attività tra dibattiti e iniziative all’aperto.
Valtopina è pronta a dare il via alla XL edizione della Mostra mercato del tartufo, in programma sabato 26 e domenica 27 novembre. La prima giornata dell’evento ospiterà un ricco cartellone di iniziative: dalle 10 sarà aperta la mostra mercato al Palasport, un viaggio alla scoperta del territorio attraverso prodotti e tradizioni, grazie alla presenza di produttori selezionati del settore agroalimentare provenienti dall’Umbria e non solo. Il taglio del nastro della manifestazione, organizzata con il contributo del Gal Valle Umbra e Sibillini, sarà sempre al Palasport alle 12.30 e parteciperanno, insieme al sindaco di Valtopina Gabriele Coccia, Michele Boscagli, presidente dell’Associazione nazionale Città del tartufo, Stefania Proietti, presidente della Provincia di Perugia e sindaco di Assisi, e Sabrina Piovini, presidente della Proloco di Valtopina.
A precedere l’avvio ufficiale, alle 10.30, i rappresentati istituzionali presenti saranno coinvolti in un momento di riflessione su due importanti tematiche: il riconoscimento Unesco della Cerca e cavatura del tartufo in Italia a patrimonio culturale immateriale dell’umanità, avvenuto nel dicembre 2021 e a cui la mostra mercato quest’anno è dedicata, e la valorizzazione turistica dell’area del Subasio a cui è dedicato il progetto ‘Destinazione Subasio’.
A partire dalle 12 sarà aperto, anche a cena, il ristorante a cura della Proloco di Valtopina che propone nelle due giornate menù al tartufo. Tra le attività in cartellone ci saranno anche la mattina, alle 9, la prima edizione di ‘Trail del cavatore’ (per informazioni 348.6438973) e ‘Passeggiata alla ricerca del tartufo’ (338.7489930) e, il pomeriggio, alle 16 la firma di un protocollo tra il Comune di Valtopina e l’associazione Tuber Terrae per dare vita al Bosco ‘Polli Giuliana Renata’ dell’ecosostenibilità e alle 16.30 il dibattito sulla tartuficoltura di qualità che vedrà al centro il progetto di cooperazione tra il Gal Valle Umbra e Sibillini e l’Open Leader del Friuli Venezia Giuli