Tanta paura a Gubbio, ieri pomeriggio (mercoledì 26 luglio), in Piazza Grande. Ancora una volta torna sotto accusa la scarsa sicurezza del muro ma, in questo caso, a farla da padrona è stata anche l’incoscienza da parte di una turista.
La donna, infatti, per scattare una foto del panorama sottostante, è salita sopra la parete (a piedi nudi) trovandosi di fatto in cima ad un baratro di dieci metri. Tutto “normale” anche per il marito della signora, poco distante ad osservare la scena. Poco dopo i due se ne sono andati come se niente fosse.
Momenti di puro panico, invece, per gli eugubini presenti, memori di tentativi di suicidio o tragedie passate come quella di Riccardo Monacelli, precipitato accidentalmente nel giugno 2011, o quella più recente dello scorso gennaio.
Torna dunque d’attualità la pericolosità del muro che, anche in questo caso, è stato teatro di una situazione alquanto pericolosa, anche se creata da una “ignara” turista non eugubina. Proprio lo scorso febbraio il sindaco Stirati parlò di una mancata messa in sicurezza (con l’ormai famosa e discussa rete), “deliberata dalla Giunta e voluta anche da Sovrintendenza e minoranza“.