La Seconda Commissione, presieduta da Eros Brega ha preso atto della relazione predisposta dalla Giunta ed illustrata dalla responsabile del ‘Servizio studi e valutazione’, di Palazzo Cesaroni, Maria Rita Francesconi circa l’attuazione della legge ’13/2013′ (Testo unico del turismo) ed i risultati conseguiti relativamente all’anno 2016. Il documento viene redatto annualmente dalla Giunta regionale in adempimento alla clausola valutativa. L’atto, che verrà sottoposto a breve all’attenzione dell’Aula, comprende dati su: controlli dei Comuni sulle strutture operanti nell’ambito della materia; contributi riconosciuti alle Pro-Loco; iniziative promozionali e ricadute sui flussi turistici.
Partendo dall’ultimo punto, è stata rimarcata la situazione dei flussi pre e post terremoto, che ha colpito l’Umbria lo scorso 24 agosto ed il 31 ottobre. È emerso che dal primo gennaio al 24 agosto si sono registrate variazioni percentuali positive, rispetto al 2015 del +7,29 per cento (arrivi) e 6,39 per cento (presenze). Dal 25 agosto al 30 ottobre arriva il primo calo dei flussi: -7.93 negli arrivi e -8,31 nelle presenze. Dopo la scossa del 30 ottobre viene registrato un calo fortissimo a livello regionale con il raggiungimento del -35,44 per cento negli arrivi e -14,49 nelle presenze.
Controlli su strutture ricettive e agenzie di viaggio, 3 abusivi
CONTROLLI dei Comuni sulle strutture ricettive, le agenzie di viaggio e turismo e le professioni turistiche: Alla richiesta inviata dalla Regione ai 92 Comuni umbri, 49 di essi non hanno inviato alcuna risposta, i restanti 43 (46,7 per cento) hanno invece risposto alla richiesta di informazioni. 12 hanno dichiarato di non aver effettuato alcun controllo; 2 hanno dichiarato di aver effettuato controlli senza specificarne la tipologia; i restanti 29 hanno invece effettuato controlli, comunicandone la tipologia dell’attività controllata e l’esito. Nel 2016 sono stai complessivamente effettuati 237 controlli, di cui 234 su strutture ricettive e 3 su agenzie di viaggio e turismo. Sono infine scaturiti 4 provvedimenti che hanno evidenziato 3 attività abusive.
Alle 66 Pro loco contributi per 40mila euro
CONTRIBUTI erogati alle Associazioni Pro-loco: Per l’anno 2016 sono state ripartite tra le Associazioni Pro-loco iscritte all’albo regionale e che avevano fatto richiesta e all’Unpli, risorse complessive per 40mila euro. Nello specifico, le Pro-loco ammesse a contributo, compreso l’Unpli, sono state 66, liquidate al 30 giugno 2017 sono state 61 per un totale di contributi di 39mila 090 euro.
Promozione e ricadute sul turismo
INIZIATIVE PROMOZIONALI e ricadute sui flussi turistici: la relazione fa riferimento all’ultimo Documento di indirizzo strategico per il turismo 2014-2016. sulla base delle indicazioni contenute nel Piano sonos tati redatti i documenti di Piano annuale delle attività di promozione turistica integrata. Sono stati selezionati in Italia e all’estero (Piano marketing) i maggiori mercati turistici di riferimento per campagne promozionali e di comunicazione. L’azione è stata prevalentemente effettuata sui Paesi Bassi/Belgio e Germania. Nel 2016 c’è stato il passaggio delle funzioni relative all’attività di Film Commission da Sviluppumbria alla Regione. Oltre a puntare alla promozione del territorio quale set di produzioni audiovisive, tra le concretizzazioni di tale attività da registrare il sostegno mediante l’acquisizione di spot di due importanti produzioni cinematografiche. La Regione ha partecipato alla mostra cinematografica di Venezia con un proprio stand. Cosa che ha fatto anche al Festival internazionale del Giornalismo di Perugia, valorizzando il turismo spirituale, della cultura e degli eventi, oltre al turismo della natura/paesaggio/ambiente. Nel periodo natalizio, in collaborazione con il sistema delle imprese e degli Enti locali, la Regione ha provveduto ad una prima campagna di comunicazione, in Italia e all’estero, per limitare i danni indiretti causati dal sisma sui flussi turistici. Sono state anche implementate alcune iniziative interregionali, sia sul tema dei ‘cammini’ che del turismo ‘lento ed esperenziale’, così definiti dal progetto ‘in.IT.inere’ di cui l’Umbria è capofila.
I dati sul turismo
FLUSSI TURISTICI: nel 2015, secondo dichiarazioni delle strutture ricettive, si sono registrati 2milioni 394mila 771 arrivi e 5milioni 910mila 632 presenze. Numeri che, rispetto al 2014 rappresentano un +3,19 per cento (arrivi) e un + 0,88 (presenze). I flussi registrati nel 2016 risultano essere 2milioni 369mila 196 arrivi e 5milioni 986mila 392 presenze, presentando un -1,06 di arrivi e un + 1,28 nelle presenze. Numeri condizionati ovviamente dagli eventi sismici di agosto ed ottobre. Le principali correnti italiane nel 2016 si confermano il Lazio E Campania, comunque in calo e Lombardia, invece in aumento. Le principali correnti straniere confermano al primo posto i Paesi Bassi, poi Germania, Usa ed il Regno Unito. Nel 2016 si è registrata una forte diminuzione dei flussi provenienti dalla Cina (-27,53 per cento degli arrivi e -14,80 di presenze).