"Tuo figlio ha avuto un incidente", ennesima truffa tentata a Spoleto - Tuttoggi.info

“Tuo figlio ha avuto un incidente”, ennesima truffa tentata a Spoleto

Sara Fratepietro

“Tuo figlio ha avuto un incidente”, ennesima truffa tentata a Spoleto

Segnalati episodi simili in tutta l'Umbria, l'ultimo caso a Spoleto in viale Marconi. Provvidenziale l'intervento dei vicini di casa
Sab, 27/02/2016 - 00:21

Condividi su:


Il modus operandi della tentata truffa è sempre lo stesso: la telefonata ad una persona, spesso anziana, spiegando che il figlio ha avuto un incidente e che l’interlocutore è un avvocato pronto a sistemare le cose se il genitore paga subito in contanti l’assicurazione scaduta dell’auto del figlio. L’ennesimo episodio (qui e qui alcuni precedenti) si è verificato questa mattina a Spoleto, ai danni di un anziano residente in viale Marconi.

Il copione è stato sempre lo stesso: lo spoletino ha ricevuto una telefonata da parte di un uomo qualificatosi come avvocato. “Suo figlio ha avuto un incidente, ma siccome ha l’assicurazione dell’auto scaduta rischia di incorrere in problemi grossi. Se mi consegna subito il denaro in contanti si risolve tutto, l’aspetto sotto casa tra pochi minuti“. Queste all’incirca sono state le parole che l’anziano si è sentito dire e, temendo per il proprio figlio, si è precipitato subito a consegnare i soldi chiesti. Fortuna ha voluto che uscendo di casa ha incontrato un vicino, a cui ha raccontato tutto. E che lo ha fermato, chiamando insieme a lui i carabinieri. La truffa è stata fortunatamente sventata, con il sedicente avvocato che se l’è data a gambe.

Qualche mese fa il caso di una signora spoletina, molto simile, era finito alla ribalta nazionale, con la donna ospitata a “La vita in diretta“. In quell’episodio stupì come i truffatori – più di uno – telefonarono sul telefono cellulare della signora, fornendo molti dettagli della figlia che vive in un’altra città e sul contratto di assicurazione dell’auto. Tanto che la spoletina, inizialmente scettica, aveva finito per credere ai due interlocutori telefonici – qualificatisi uno come avvocato e l’altro come carabiniere – tanto da sentirsi male temendo per l’incolumità della figlia, il cui telefono cellulare era in quel momento irraggiungibile. Anche in quel caso la truffa era stata sventata grazie alla prontezza di una vicina. La donna, però, era stata costretta a ricorrere alle cure del pronto soccorso per lo spavento.

Data la frequenza con cui in tutta l’Umbria e non solo si verificano tentativi di truffa di questo genere, le forze dell’ordine raccomandano di fare attenzione in questi casi: prima di dare credito a queste fantomatiche persone è sempre meglio telefonare al 112 (carabinieri) o 113 (polizia).

ACCEDI ALLA COMMUNITY
Leggi le Notizie senza pubblicità
ABBONATI
Scopri le Opportunità riservate alla Community
necrologi_spoleto

L'associazione culturale TuttOggi è stata premiata con un importo di 25.000 euro dal Fondo a Supporto del Giornalismo Europeo - COVID-19, durante la crisi pandemica, a sostegno della realizzazione del progetto TO_3COMM

"Innovare
è inventare il domani
con quello che abbiamo oggi"

Lascia i tuoi dati per essere tra i primi ad avere accesso alla Nuova Versione più Facile da Leggere con Vantaggi e Opportunità esclusivi!


    trueCliccando sul pulsante dichiaro implicitamente di avere un’età non inferiore ai 16 anni, nonché di aver letto l’informativa sul trattamento dei dati personali come reperibile alla pagina Policy Privacy di questo sito.

    "Innovare
    è inventare il domani
    con quello che abbiamo oggi"

    Grazie per il tuo interesse.
    A breve ti invieremo una mail con maggiori informazioni per avere accesso alla nuova versione più facile da leggere con vantaggi e opportunità esclusivi!