Tecnici del Comune e dell’ANAS sono già al lavoro per studiare ipotesi di integrazione della viabilità in corrispondenza dello svincolo attualmente in costruzione e dei collegamenti con la Zona industriale di Fabbreria e le zone limitrofe. È quanto è emerso dall’incontro tenutosi ieri a Perugia cui hanno partecipato l'assessore ai Lavori Pubblici Giancarlo Cintioli, il Capo Compartimento Anas per l’Umbria Raffaele Spota, il direttore di Confindustria Perugia Aurelio Forcignanò, il presidente della sezione Spoleto-Valnerina di Confindustria Perugia Maria Flora Monini e il dirigente della Progettazione Interventi sul Territorio (PIT) del Comune di Spoleto Massimo Coccetta.
Uno studio, quello attualmente in esame, che ha come base di partenza una proposta elaborata dall’ufficio tecnico comunale. Una volta completato lo studio di fattibilità tecnica, i cui tempi sono stati preventivati all’incirca in un mese, Comune e ANAS individueranno le fonti di finanziamento per la realizzazione degli interventi. L’Anas, che sulla base della consueta collaborazione con il Comune di Spoleto aveva già eseguito alcune integrazioni in corso d’opera, si è resa comunque disponibile ad esaminare ipotesi di ulteriore integrazione della viabilità che non condizionino o rallentino i lavori della SS 685 “delle Tre Valli Umbre” Eggi-San Sabino.
Non solo. Nel corso dell’incontro l’Anas inoltre ha ribadito che la rampa in località Cortaccione che collega la vecchia Flaminia (SR 3) alla nuova SS 3 “Flaminia”, in direzione Spoleto, è temporaneamente chiusa per motivi del tutto indipendenti dai lavori per la realizzazione della Tre Valli Eggi-San Sabino, a causa del cantiere ferroviario di competenza RFI, e che sarà quindi riaperta al termine dei lavori da parte del gestore della rete ferroviaria.
Soddisfazione è stata espressa dal Sindaco Daniele Benedetti “per un intervento che potenzierà i collegamenti in una zona strategica per il nostro territorio. “Un impegno” ha aggiunto l’assessore ai lavori pubblici Giancarlo Cintioli “che viene portato avanti con una precisa condivisione di intenti come dimostrato dal clima cordiale e di massima collaborazione tra tutte le parti e che consentirà tra le altre cose il rilancio della zona industriale”.
Maria Flora Monini ha sottolineato la positività e la concretezza dell’incontro “che pone – ha detto – le basi per una rapida soluzione di un problema che avrebbe avuto pesanti ripercussioni su tutte le aziende insediate nella zona industriale di Fabbreria, l’auspicio è che, individuata la soluzione tecnica più adatta, vengano attivate e concluse rapidamente le procedure per la realizzazione del nuovo svincolo”. L’amministrazione comunale illustrerà nel dettaglio i contenuti dell’incontro il prossimo 24 aprile nell’ambito della manifestazione Punto Eggi 2012.