A seguito delle numerose segnalazioni allarmistiche da parte della cittadinanza, raccolte durante questa campagna elettorale dal candidato sindaco Fabrizio Cardarelli, circa un prossimo trasferimento dell’Agenzia INPS di Spoleto dai locali attuali siti in via Pietro Conti a quelli presso l’ex INPDAP di Piazza Campello, il professore e alcuni esponenti del movimento di Rinnovamento hanno chiesto notizie alla stessa Agenzia INPS, ottenendo la conferma di un imminente spostamento da effettuarsi entro il mese di giugno.
Tale iniziativa comporterà inevitabilmente gravi disagi all’utenza, che accede a tali uffici pubblici con una media di circa 60 presenze al giorno. Cardarelli ha chiesto all’attuale amministrazione comunale di intercedere presso la Direzione regionale INPS affinchè la data di trasferimento sia prorogata almeno fino all’entrata in funzione del nuovo tratto di scala mobile/ascensori (che prevede anche l’accessibilità per i disabili) di via Interna delle Mura, ma, sembra che tale richiesta non abbia trovato accoglimento.
Oltre ai cittadini di Spoleto e frazioni, anche gli utenti provenienti dalla Valnerina, dai Comuni di Castel Ritaldi, Campello sul Clitunno e Giano dell’Umbria subiranno le notevoli difficoltà che questo trasferimento comporta, tenendo conto che quella del convitto è una zona ZTL, non servita da mezzi pubblici se non fino alle piazze e vie sottostanti, con parcheggi a pagamento in zone lontane dal sito o, i più vicini, con tariffe decisamente elevate.
Così come ben descritto nei primi punti del suo programma, il candidato sindaco e il gruppo di Rinnovamento hanno intenzione di dedicare una grande attenzione a tutti quegli aspetti della vita quotidiana dei cittadini che già si trovano in gravi difficoltà economiche e sociali. Questa “novità” non può che aumentare i disagi delle famiglie che sono costrette a rivolgersi sempre più spesso a questo servizio pubblico (cassa integrazione, malattia, disoccupazione, ecc..) e non facilitarne l’accesso non le aiuta di certo.
Il prof. Cardarelli ha intenzione di impegnarsi al fine di ottenere speciali navette o grandi auto, attrezzate anche per trasporto disabili, alimentate a metano che possano accedere anche fino a piazza Campello; sistemi di esenzione di pagamento parcheggi con ticket rimborsabili, così come attualmente già in uso presso farmacie o esercizi commerciali della zona ZTL.