Spezzare l’isolamento da coronavirus con la cultura e l’arte: è la risposta che arriva da Città di Castello per offrire un antidoto alla solitudine delle giornate in casa, divenute necessarie come precauzione contro il rischio di contagio.
In collaborazione con il Comune, Poliedro Cultura ha creato le “Pillole d’arte”, una serie di guide online per permettere a tutti la visita virtuale e gratuita della Pinacoteca comunale, il secondo museo dell’Umbria dopo la Galleria Nazionale di Perugia, chiusa come tutte le altre esposizioni sul territorio nazionale in attuazione delle misure di contenimento dell’emergenza da Covid-19. Attraverso i principali social network (Instagram: poliedrocultura; Facebook: Poliedro Cultura) gli operatori mostreranno via web i capolavori di Luca Signorelli, Raffaello, Cola dell’Amatrice e, nel padiglione moderno, De Chirico, Carrà, De Pisis, Nuvolo e tanti altri, che da anni attirano tifernati e turisti appassionati d’arte.
Si rivolge alle famiglie, invece, l’iniziativa intitolata “Favole al telefono”, promossa dall’associazione culturale Medem, che permette di prenotare gratuitamente l’ascolto di storie per bambini raccontate dai lettori volontari del sodalizio tifernate. “Un omaggio a Rodari per sentirsi più vicini” è lo slogan della inedita proposta culturale che trae ispirazione dal libro “Favole al telefono” del celebre scrittore, specializzato in letteratura per l’infanzia, e che sarà a disposizione di tutti nelle giornate di domenica 15, lunedì 16, martedì 17 e mercoledì 18 marzo. A partire da oggi, sabato 14 marzo, sarà possibile prenotare le favole via Whatsapp attraverso il numero 393.1492045, indicando il nome del bambino per cui si richiede la favola, l’età, la città di residenza ed eventuali preferenze di date e orari. Il messaggio di risposta comunicherà giorno e orario nel quale gli utenti saranno messi in contatto con il lettore che racconterà la favola.