Venerdì 19 giugno inizia il tanto atteso “Mercato delle Gaite”. Per dieci giorni il borgo medievale di Mevania si truccherà di antico per offrire ai residenti ed ai turisti la magica ricostruzione di scene e di ambienti di un periodo che va dal 1250 al 1350.
Costumi, colori e rappresentazioni prendono spunto dalla suddivisione della città in Gaite, i quartieri cittadini così come erano descritti nello statuto municipale del tempo. San Giovanni, San Giorgio, Santa Maria e San Pietro: queste sono le quattro Gaite che organizzano la manifestazione di giugno con la riscoperta di lavorazioni artigianali uniche nel loro genere e con la sapiente proposta della cucina di tanti secoli fa. In tale contesto sarà possibile visitare botteghe medievali perfettamente ricostruite e si potranno gustare piatti saporiti, veri gioielli di accuratezza filologica che hanno lasciato a bocca aperta studiosi di fama nazionale.
Ciò avviene da oltre venti anni, soprattutto grazie ai volontari a cui si deve tutto: studio, ricerca, fatica e grande attaccamento all'evento. Il calendario di questo anno ricalca quelli delle passate edizioni con alcuni miglioramenti apportati per garantire una maggiore fruibilità dei luoghi e dei mestieri.
Si parte dunque venerdì 19 giugno, alle ore 21.30, con la cerimonia inaugurale e, alle ore 22, con lo spettacolo “Sabba” della Compagnia “Lavori in Corso” di Perugia.
Sabato 20 giugno apriranno due botteghe per ogni Gaita: la cartiera e le campane per la Gaita San Giovanni, la zecca e il fabbrichiere per la San Giorgio, seta e orafo per la Santa Maria, tintoria e speziale per la San Pietro.
Le taverne e i punti di ristoro, sempre a partire da sabato 20 giugno, faranno mangiare i buongustai con cibi freschi e prelibati. Botteghe, taverne, punti di ristoro resteranno aperti anche domenica 21 giugno.