Interrogazione del capogruppo leghista, ma la risposta di Asl viene considerata 'manchevole'
Il tomografo danneggiato e le scarse certezze arrivate dalla Asl nella risposta chiesta dal consiglio comunale in seguito all’interrogazione del capogruppo della Lega, Riccardo Polli, preoccupano la maggioranza.
“Risposta carente da Asl”
Polli parla di risposta “carente e manchevole” da parte di Asl in merito ai “malfunzionamenti e sospetti gravi danni del nuovo Tomografo a risonanza magnetica installato all’ospedale San Giovanni Battista di Foligno. La nota di riscontro suscita forti perplessità – spiega il capogruppo –
l’Asl fornisce una risposta laconica “interlocutoria”. Presunte falle
interne, gravi gli errori commessi o l’ irresponsabilità del personale
nella gestione del macchinario situato nel nosocomio folignate non sta a
noi giudicarli. Il macchinario ha subito un grave danneggiamento e con nota del 28 dicembre il commissario straordinario Massimo De Fino, congiuntamente al direttore amministrativo e al direttore sanitario, ha informato che si sta accingendo a conferire apposito incarico ad un legale per le necessarie perizie e la relazione sullo stato del macchinario“.
“Progetto impreciso”
Il problema, per Polli, è il “progetto impreciso, incompleto da
parte della commissione costituita ad hoc. La stessa, infatti, avrebbe
dovuto prevedere maggiori garanzie per il funzionamento del tomografo,
come gruppi di continuità, sistemi di allarmi e sistemi di sicurezza.
Auspichiamo soltanto che tale problematica non venga accantonata
nell’angolo e mai più risolta. Certo è che Foligno, preoccupata dal disservizio, si aspettava certezze: auspicava la comunicazione di una data certa di ripristino del nuovo macchinario o un intervallo di tempo, con cui l’Asl avrebbe garantito la riattivazione del servizio“.
“Accertare le responsabilità”
“Per quanto tempo dovremo privarci di un tomografo in un ospedale come
quello di Foligno, che copre e serve un vasto bacino di utenze e che
risulta essere di forte supporto anche a numerosi comuni limitrofi?
Accertare le responsabilità e risarcimento del danno subìto – conclude
il capogruppo Riccardo Polli – siano le priorità per l’ Usl Umbria,
affinché il problema venga risolto in maniera tempestiva per garantire
la continuità assistenziale a tutti i fruitori del servizio, ovvero i
cittadini”.