Città di Castello

Tirano uova contro auto in sosta e “giocano” con la vernice spray | Tornano i vandali minorenni

Non accennano a diminuire gli atti vandalici ad Umbertide. Stavolta un gruppo di minorenni – c’è chi giura che siano sempre gli stessi – ha pensato bene di tirare uova contro alcune auto in sosta, oltre a imbrattare con la vernice spray alcuni arredi in piazza Michelangelo.

Un cittadino ha riferito che si tratta di “ragazzetti di 13-14 anni che si ‘divertono’ spesso in questa piazza. Purtroppo nemmeno la segnalazione ai vigili ha sortito effetto. Dopo qualche minuto stavano di nuovo in giro ad insultare e a trattare male le persone. Consiglio di fare attenzione in zona e soprattutto di educare i più giovani al rispetto del prossimo”.

Prove di firma con la vernice spray in piazza Michelangelo

Dopo la bravata i ragazzini sono stati controllati dalla Polizia locale ma, nonostante questo, si sarebbero rivolti a male parole proprio nei confronti dell’umbertidese che ha fatto la segnalazione:Hanno deciso di attaccare rogna con me ma ho consigliato loro di tornare a casa e fare attenzione, in quanto non puoi mai sapere chi hai davanti. Se dovessero scherzare con la persona sbagliata si troverebbero in una situazione di estremo pericolo”.  


Cornetti invenduti esposti fuori dal bar “per i bisognosi”, incivile razzia al grido “Grazie Italia”


Non sta sicuramente a me giudicare l’educazione che i genitori impartiscono ai propri figli, – ha aggiunto il cittadino – ma la strafottenza e mancanza di rispetto di questi ragazzini (nei confronti soprattutto di autorità e persone più grandi) mi ha lasciato proprio senza parole”.

Oltre a piazza Michelangelo, spesso teatro di questi episodi, di recente ad Umbertide si sono registrati altri fatti preoccupanti: dall’ignobile furto di cornetti gratuiti davanti al bar (che ha letteralmente indignato la comunità), al furto notturno (sempre di generi alimentari) allo stadio Morandi. Anche nel primo caso, sicuramente, si trattava di minorenni. Nel secondo preferiamo proprio non saperlo…