Esordio casalingo nel primo impegno ufficiale della Ternana in “Tim Cup”. Al “Libero Liberati”, domani alle 20.30, è atteso il Catanzaro, avversario che Tesser ha definito “squadra valida”, per un test che darà le prime indicazioni sulle reali potenzialità dei rossoverdi.
Dopo un’estate turbolenta sul fronte societario e su quello del mercato, la Ternana si presente alla prima in casa con qualche dubbio di formazione soprattutto nel reparto di centrocampo. Tesser è ancora indeciso se schierare Valjent o Cresso, Falletti o Piredda sulla trequarti; ballottaggio anche per una maglia da titolare in attacco tra Avenatti e Ceravolo. Mirco Antenucci da punto fermissimo è invece diventato un grande punto interrogativo dopo l’insistente corteggiamento del Leeds che lo vorrebbe portare in Inghilterra. Le sirene inglese rischiano di destabilizzare l’ambiente rossoverde, visto che l’offerta di ingaggio che potrebbe presentare il Leeds non sarebbe raggiungibile dalla Ternana, pertanto il giocatore potrebbe partire, la scelta a quel punto sarebbe sua.
Francesco Moriero ha convocato 22 giocatori: Barraco, Bindi, Calvarese, Vacca, Daffara, Di Chiara, Ferraro, Squillace, Ilari, Silva Reis, Kamarà, Maiorano, Martignago, Morosini, Orchi, Pacciardi, Pagano, Ricci, Rigione, Russotto, Scuffia, Fofana. L’indici iniziale potrebbe essere quello vittorioso per 2-0 contro l’Akragas: Scuffia, Daffara, Di Chiara, Vacca, Rigione, Riggi, Pagano, Pacciardi, Fofana, Ilari, Martignago: Kamarà scalpita per una magia di titolare in attacco, ma nella ultime uscite l’attaccante non ha convinto mister Moriero.
La Ternana dovrebbe scendere così in campo: Brignoli, Fazio, Masi, Ferronetti, Bastrini, Eramo, Viola, Valjent, Piredda Antenucci, Ceravolo.
Il match sarà diretto dal fischietto palermitano, Rosario Abisso, fresco di promozione nel campionato di serie B. il 29enne ha diretto finora 35 partite in Prima Divisione e 20 in Seconda. Gli assistenti saranno Marco Citro di Battipaglia e Giovanni Pentangelo di Nocera. Come quarto uomo è stato designato Armando Ranaldi.
Nel frattempo è arrivato l’ok per lo striscione delle Rsu delle acciaierie di Terni, che nei giorni scorsi era stato al centro di un caso per il divieto della Lega di Serie A del passaggio degli operai intorno alla pista del Liberati.
Dopo che il caso era stato sollevato con forza dai media, sembra che qualcuno sia riuscito a sbloccare la situazione e a concedere il giro di campo ai lavoratori dell’Ast.