Il partito socialista di Spoleto ha perso anche il suo segretario. Da poche ore, infatti, la coordinatrice comunale del garofano, Fiorella Campana, ha rassegnato le proprie dimissioni che segnano la fine della sua esperienza politica nelle file del Psi. A comunicare la notizia è stata la stessa Campana che ha puntato l’indice contro lo stesso Partito incapace di “azioni propositive, incisive e determinanti” per il bene della città. I socialisti continuano quindi a navigare in brutte acque dando ancora una volta prova di essere un partito lacerato da personalismi e logiche poco trasparenti: ne sa qualcosa la giunta della città del festival, costretta in quattro anni a subire almeno 4 crisi di governo dettate proprio dalle intemperanze di alcuni esponenti. “Non più di due anni fa” scrive la Campana “con l’aiuto degli organi regionali e provinciali del partito e con la collaborazione di tutto il partito a livello locale, ritrovammo, anche se a fatica, l‘unitarietà di partito con la mia nomina a segretario, una sede e potevamo contare su ben tre consiglieri comunali. Tutto sembrava andare nel verso giusto. Poi, strada facendo, abbiamo iniziato a ‘perdere pezzi’: un consigliere uscito, la sede persa e la legislatura che sta per finire, con il partito che non è stato in grado di incidere sulla vita economica e sociale della città”. “La decisione di dimettermi è maturata già da qualche tempo ed ora oggi trovo, mio malgrado, la forza per chiudere in maniera definitiva questa esperienza. Ho vissuto alcune vicende che per la mia etica e per il mio modo di intendere la politica, non sono più accettabili, non vi sono più oggi le condizioni per espletare al meglio il ruolo di segretario”. L’ormai ex segretario spiega poile ragioni della decisione: “In primis per l’impossibilità di portare avanti come partito azioni propositive, incisive e determinanti sulle scelte politiche della città, al contrario invece di come ci eravamo impegnati a fare con i cittadini. Ma anche per la mancanza di coordinamento tra le varie figure che si trovano all’interno degli organi istituzionali e per la scarsa attenzione a rispettare anche le regole più basilari”. Poi un accenno alle vicende attuali, ovvero al “buco di bilancio”: “non posso esimermi dal fare una semplice considerazione su questo fatto increscioso che coinvolge tutti gli spoletini” continua Fiorella Campana “a mio parere in questa occasione si è palesata una cattiva gestione della vicenda; nei confronti dei partiti che sono stati lasciati all’oscuro di tutto, ma soprattutto nei confronti dei cittadini. Il dovere di chi gestisce la cosa pubblica è quello di essere chiari e punire i responsabili, se ce ne sono, di atti che hanno leso o potrebbero ledere il bene della collettività. Si chiude dunque così la mia esperienza politica all’interno del PSI anche se il mio impegno per la città rimarrà, così come la mia passione politica che troverà forme e modalità diverse di espressione. Ringrazio tutti coloro che durante questo periodo mi sono stati vicini e mi hanno aiutato e sostenuto e anche chi non lo ha fatto, ma che comunque mi ha dimostrato, stima, lealtà onestà e amicizia”.
Terremoto Psi, Campana si dimette dalla segreteria “Impossibile lavorare così”
Gio, 05/09/2013 - 10:51