L’area del Folignate è ripiombata, seppur per qualche ora, nell’incubo terremoto. La terra è infatti tornata a tremare proprio nel distretto sismico ricompreso tra Colfiorito e Nocera Umbra, lungo la faglia tristemente nota durante il tremendo sciame sismico del 1997 che interessò l’Umbria e le Marche.
Un movimenti tellurico è stato registrato nella giornata di ieri, dai sismografi dell’istituto nazionale di geofisica e vulcanologia: nel pomeriggio alle 18.38 una scossa con una magnitudo pari a due gradi a profondità di 8.7 chilometri, avvertita anche a Valtopina, Sellano e Serravalle del Chienti.
La seconda scossa, decisamente più intensa, alle 1.24 di questa notte sempre nello stesso territorio ma con 2.7 gradi di magnitudo ed una profondità leggermente inferiore di 8.1 chilometri.
Non sono stati registrati danni a cose e persone, e le chiamate alle forze dell’ordine, vista anche la tarda ora, sono state sostanzialmente poche.