Terni, veleni nell'aria / Discarica Thyssen killer arriva sul CorrSera - Tuttoggi.info

Terni, veleni nell'aria / Discarica Thyssen killer arriva sul CorrSera

Redazione

Terni, veleni nell'aria / Discarica Thyssen killer arriva sul CorrSera

Mer, 12/03/2014 - 13:34

Condividi su:


La vicenda dell'inquinamento legata alle discariche Ast è arrivata alla ribalta nazionale, grazie all'inchiesta del Corriere Della Sera che ha contattato Andrea Liberati, presidente di “Italia Nostra” che ha riferito: “Quando entra in funzione il camino della Thyssen, le zona limitrofe, e in particolare la zona di Prisciano, diventano bianche di polvere. Queste polveri contengono del veleno che piano piano ci sta uccidendo tutti, con valori di nichel e arsenico ben 25 volte sopra la soglia di allerta”.
Il riferimento della soglia di sicurezza è quella della benchmark tedesca, cioè 15 microgrammi per mq. per il nichel e 4 microgrammi per mq. per l'arsenico.
“Il paradosso – spiega Liberati – è che la Thyssen è un'industria tedesca e qui in Italia ha un'azienda che produce inquinamento ben oltre la soglia consentita in Germania”.
“La centralina di Prisciano – seguita Liberati – è disattivata da dicembre 2012, in seguito alla decisione della Regione Umbria di scorporare le centraline industriali da quelle urbane. Secondo il rapporto Mal'aria di Legambiente 2012 siamo i primi produttori in Italia di cromo, con 968 Kg., secondo per mercurio e terzi per cadmio”.
Il problema è legato anche allo smaltimento delle scorie delle acciaierie, come conferma Giuseppe Rinaldi del Wwf: “la Thyssen, invece di bonificare l'area, ha chiesto un ulteriore possibilità di espansione verso la Valnerina e la Cascata Delle Marmore, con una richiesta al Ministero dell'Ambiente. Se la richiesta fosse accordata la discarica raggiungerebbe la capienza di 7milioni di tonnellate”.
La questione vede protagonista anche l'ormai 'famigerata' galleria Tescino, detta 'galleria dei veleni', per le infiltrazioni di acqua contaminata da con metalli e cromo esavalente.
Alessandro Ridolfi, che nella galleria lavorava come tecnico per la prevenzione degli esplosivi, si è accorto della pericolosità di quei liquidi, quando con la manica della camicia si è asciugato il viso procurandosi ulcere negli occhi e su tutto il corpo.
“Secondo i sanitari di Arezzo – ha detto Ridolfi – ho sviluppato una sensibilità ai metalli pesanti e al cromo”.
Intanto la procura della repubblica di Terni ha aperto un fascicolo sul caso e la galleria è stata chiusa .

ACCEDI ALLA COMMUNITY
Leggi le Notizie senza pubblicità
ABBONATI
Scopri le Opportunità riservate alla Community

L'associazione culturale TuttOggi è stata premiata con un importo di 25.000 euro dal Fondo a Supporto del Giornalismo Europeo - COVID-19, durante la crisi pandemica, a sostegno della realizzazione del progetto TO_3COMM

"Innovare
è inventare il domani
con quello che abbiamo oggi"

Lascia i tuoi dati per essere tra i primi ad avere accesso alla Nuova Versione più Facile da Leggere con Vantaggi e Opportunità esclusivi!


    trueCliccando sul pulsante dichiaro implicitamente di avere un’età non inferiore ai 16 anni, nonché di aver letto l’informativa sul trattamento dei dati personali come reperibile alla pagina Policy Privacy di questo sito.

    "Innovare
    è inventare il domani
    con quello che abbiamo oggi"

    Grazie per il tuo interesse.
    A breve ti invieremo una mail con maggiori informazioni per avere accesso alla nuova versione più facile da leggere con vantaggi e opportunità esclusivi!