La miniera e il parco minerario di Buonacquisto (Arrone), le antiche miniere di Ferro di Monteleone di Orvieto, i musei della canapa, dell’Appennino e del Tartufo, i campi di prigionia di Ruscio, le mostre fotografiche e gli ambienti della Valnerina umbra sono stati i protagonisti della prima edizione di “Paesaggi in movimento slow” promossa e organizzata dalla Provincia di Terni, da 8 Comuni della Valnerina (Arrone, Montefranco, Ferentillo, Polino, Scheggino, Sant’Anatolia di Narco, Poggiodomo e Monteleone di Spoleto) e 23 associazioni nell’ambito della 7ª Giornata nazionale delle miniere.
Numeroso il pubblico che ha preso parte alle varie iniziative in programma dal 29 al 31 maggio, dalle visite geologiche e naturalistiche alle pedalate in mountain bike, dal rafting ai laboratori, dalle conferenze ai convegni fino alle degustazioni dei prodotti a km 0. Importante la presenza del noto storico dell’arte Bruno Toscano che ha partecipato ad un convegno a Montefranco.
“E’ stata una prima edizione senz’altro positiva – dichiara la dirigente provinciale al turismo Donatella Venti – sia in termini di affluenza che di organizzazione. L’idea innovativa – osserva – sta nella sinergia che si è creata fra i Comuni e nel ruolo della Provincia a sostegno delle otto amministrazioni che dimostra concretamente le funzioni che può svolgere il nuovo ente ridisegnato dalle legge di riforma”.