Passata anche la festa del patrono San Biagio, nella frazione di San Mamiliano, la rabbia degli abitanti non si placa. La chiesa parrocchiale minaccia di crollare e travolgere al suo interno affreschi importanti e la grandiosa pala di altare di Jacopo Siculo del 1538. La chiesa minaccia il crollo in quanto la rupe dove è costruita sta subendo continui smottamenti. Sono previsti interventi di cementificazione con iniezioni di cemento armato su tutta la rupe, ma questi lavori ancora tardano ad iniziare e la popolazione è in apprensione. Circa un mese fa alcuni cittadini fecero appello, attraverso la stampa locale, alle autorità, segnalando questa emergenza affinché con si potessero prendere iniziative riguardo alla tutela dell’edificio e dei beni artistici in esso conservati. Ad oggi sembrerebbe che i lavori non prendano il via anche se è stata programmata la gara di appalto
da parte del comune. Intanto gli agenti atmosferici stanno agendo in negativo sulla struttura. Le crepe si stanno ampliando e c’è la possibilità che qualche pezzo di intonaco del tetto possa precipitare sul dipinto del Siculo oltretutto restaurato di recente. “Sarebbe una grave perdita se gli imprevisti deturpassero un’opera cosi importante come questa Pala di Altare con lunetta e predella considerata dalla critica un pezzo di raffaellismo purissimo – affermano dall’associazione Cybo di Ferentillo – Gli abitanti hanno a lungo combattuto per non farsi sottrarre dal museo diocesano l’ancòna rinascimentale e sarebbe un grande affronto ora per l’intera popolazione che la trascuratezza e i cavilli burocratici facciano perire per sempre un documento di storia dell’arte unico nel suo genere. Per il recupero dell’ancòna – aggiunge il Cybo – si è mobilitata la fondazione bancaria con ben 35mila euro. Poi non ci lamentiamo in futuro se nessuno contribuisce con finanziamenti al recupero delle opere d’arte. San Mamiliano – concludono – si sta spopolando giorno dopo giorno, una morte lenta, la gente va via, rimangono solo i problemi e i vicoletti silenziosi bui ma ricchi di storia. Occorre fare qualcosa”.
Terni, San Biagio di Ferentillo rischia il crollo – Allarme sicurezza e per opere d'arte
Mar, 05/02/2013 - 13:35