L'azienda ospedaliera ha risposto alle 'accuse' lanciate dall'avvocato Massimo Longarini, referente territoriale dell'associazione Codici
La ‘denuncia’ della morte di Mario Luongo, l’82enne deceduto dopo il rinvio di un intervento ‘salvavita’, e la decisione dei famigliari di sporgere querela contro il servizio sanitario ha catturato l’attenzione dell’opinione pubblica e fatto molto discutere.
Dubbi
La dettagliata e circostanziata ricostruzione dell’avvocato Massimo Longarini, referente territoriale dell’Associazione Codici, delle circostanze della morte di Mario Luongo ha posto una serie di interrogativi sulla gestione delle attività dell’ospedale di Terni in piena emergenza Covid.
Risponde l’ospedale
In merito alle notizie diffuse dall’Associazione Codici, la direzione dell’Azienda Ospedaliera Santa Maria spiega, tramite una che: “È nell’interesse della comunità ospedaliera, così come di quella cittadina, chiarire quanto accaduto e, vista la querela presentata, verrà fatto nelle sedi predisposte”.