Paleolab di Terni tra incuria e degrado: "Alla maggioranza non interessa questo tesoro: quali interventi per ripristinare il sito?"
“Incuria e degrado al Paleolab di Terni: i piloni a protezione della pavimentazione sono stati scardinati, dal pavimento spuntano pericolosi strapuntini di ferro, la fontana è piena di sporcizia, sacchi di immondizia a ridosso dell’entrata e pareti della struttura scrostate”.
A dichiararlo, in una nota, Il gruppo consiliare del Movimento 5 Stelle, che ha presentato un’interrogazione per chiedere al sindaco e alla Giunta se sono al corrente delle condizioni del sito museale. Il Paleolab, il Museo delle raccolte paleontologiche dell’Umbria meridionale, espone reperti riportati alla luce principalmente nel territorio ternano, cronologicamente risalenti a circa 2 milioni di anni fa.
Movimento Cinque Stelle: “Quali interventi intende attuare la Giunta per ripristinare il sito?”
“Quali sono stati gli accessi al Paleolab nel 2022? Quali interventi la Giunta intende attuare per mettere in sicurezza e ripristinare il sito? Parliamo di un luogo che raccoglie, tra i pezzi più importanti, i resti di un proboscidato (Mammuthus meridionalis), quelli di un rinoceronte (Stephanorhinus etruscus), di un suino (Sus strozzii), di una specie di iena (Pachycrocuta brevirostris), di un equide (Equus stenonis), di un felino dai denti a sciabola (Megantereon cultridens), di una specie di antilope simile nelle dimensioni all’attuale gnu (Leptobos etruscus), di una tartaruga d’acqua (Emys orbicularis) e di un cervide (Axis nestii)”.
“Un tesoro che non sembra interessare all’attuale maggioranza”.