22 aprile, Giornata Mondiale della Terra, quale migliore occasione per piccoli e genitori per riscoprire un angolo di verde ‘sepolto’ all’interno della propria scuola. È il senso della giornata ecologica che si è svolta questa mattina nella scuola “Oberdan” di Terni, dove la dirigente, la prof.ssa Fioretti, attraverso un progetto scolastico, ha coinvolto genitori e piccoli alunni nella sistemazione dello spazio verde pertinente alla scuola.
Nonostante le numerose segnalazioni nel corso del tempo ad Asm e Ater, l’amministrazione non è mai intervenuto per strappare alle erbacce e all’incuria il piccolo giardino abbandonato, privando i piccoli di un’area dove poter uscire nelle giornate di sole.
Allora ci hanno pensato la dirigente scolastica e i genitori, attivando il progetto che questa mattina ha coinvolto le classi 1A e 1B dell’istituto scolastico.
Armati di attrezzi da lavoro, innaffiatoi, rastrelli, scope, sacchi, tutti hanno lavorato per ore, ottenendo alla fine, non solo il risultato straordinario di dare ai propri figli un nuovo spazio di gioco all’aperto, ma anche quello di aver trasformato la ‘faticosa’ mattinata in un attimo di gioco e festa per i piccoli.
“Vedere i bambini che si emozionano perché hanno trovato una lumaca nel ‘nuovo’ giardino – dice un genitore – è per noi la gioia più grande. A loro basta poco per sorridere”.
Con mezzi propri e con una forma di autofinanziamento, i genitori hanno bonificato l’intera area e i bambini sono usciti riuscendo per la prima volta a vedere l’immagine del “lupo”, prima nascosta dall’erba alta, sui muri della casa della Musica e hanno letto a gran voce “Svegliati”.
Messaggio sibilino che qualche genitore vorrebbe rivolgere agli amministratori della città: “vergognoso che non ci sia sensibilità verso i piccoli cittadini. L’ mministrazione ha il dovere di dare la possibilità ai piccoli scolari di giocare negli spazi verdi che la natura offre loro”.