La Polizia di Stato mette di nuovo in guardia i cittadini dalle truffe online. Negli ultimi giorni alcuni cittadini ternani hanno presentato denuncia contro ignoti per truffa, dopo che avevano versato somme di denaro, anche ingenti, per l’acquist di oggetti su un noto sito di vendite online, senza però aver mai ricevuto il bene acquistato.
Un ternano ha perso in questo modo circa 300 euro, mentre un altro ha addirittura versato più di 23mila euro per comprare un’auto. Lo sconosciuto venditore, a conferma dell’avvenuto pagamento dell’autovettura, aveva anche chiesto al malcapitato di inviare una foto dell’assegno circolare, cosa che la vittima ha prontamente fatto.
Il truffatore, con la stampa della foto, è riuscito a negoziare il titolo di credito e ad incassarlo in una banca del Nord Italia.
Due cittadini niferiani, sono stati fermati dalla Polizia di Stato durante l’attività di controllo del territorio nelle zone circostanti la stazione ferroviaria. Dal controllo è emerso che nessuno dei due aveva diritto a stare in Italia.
I due trentenni, hanno dichiarato entrambi di essere in città ospiti di amici e di non avere i documenti al seguito e uno dei due ha mostrato agli agenti il ricorso presentato alla Commissione Richiedenti Asilo contro il rifiuto della richiesta di protezione internazionale.
Da un controllo in banca dati, è emerso che la Commissione si era già pronunciata negativamente anche in merito al ricorso, e perciò il trentenne nigeriano, con precedenti per resistenza, lesioni e scippo, è stato espulso, come il suo connazionale, che però prima dell’espulsione, è stato anche denunciato per non aver ottemperato ad un precedente ordine del Questore di Terni di lasciare il Territorio Nazionale.