Multe, per il triennio 2022, 2023 e 2024 il Comune di Terni prevede entrate per quasi 7 milioni di euro. Come verranno impiegati i soldi delle multe
I ternani vengono multati per quasi 7milioni di euro l’anno, è quanto emerge dalla delibera di Giunta 115 del 29/04/2022 avente per oggetto “Destinazione proventi contravvenzionali per violazioni al codice della strada anni 2022-2023-2024”. Secondo quanto contenuto nel documento la previsione di entrata per gli anni in questione è di 6milioni e 625mila euro per singolo anno. La cifra è determinata dalla somma dei proventi delle multe ex articolo 142 C.d.S., 2 milioni 925mila euro e i proventi delle multe ex articolo 208, 3milioni e 700mila euro.
Destinazione dei soldi delle multe ex art. 208 C.d.S.
Su proposta dell’assessore Scarcia le sanzioni ex art. 208 C.d.S., in misura non inferiore al 50%, verranno impiegate per il 25% (quota minima) ad interventi di sostituzione, di ammodernamento, di potenziamento, di messa a norma e di manutenzione della segnaletica delle strade (min. 25%);
- per il 25% (quota minima) ad attività di controllo e di accertamento delle violazioni in materia di circolazione stradale, anche attraverso l’acquisto di automezzi, mezzi e attrezzature (min. 25%);
- per il restante 50% ai seguenti interventi: manutenzione delle strade di proprietà dell’ente;
- installazione, ammodernamento, potenziamento, messa a norma e manutenzione delle barriere e sistemazione del manto stradale delle strade di proprietà dell’ente;
- redazione dei piani urbani del traffico; interventi per la sicurezza stradale a tutela degli utenti deboli (bambini, anziani, disabili, pedoni e ciclisti);
- corsi didattici finalizzati all’educazione stradale nelle scuole di ogni ordine e grado;
- forme di previdenza e assistenza complementare per il personale addetto alla polizia locale;
- interventi a favore della mobilità ciclistica;
- assunzione di personale stagionale a progetto;
- finanziamento di progetti di potenziamento dei servizi di controllo finalizzati alla sicurezza urbana e alla sicurezza stradale, dei servizi notturni e di prevenzione delle violazioni;
- acquisto di automezzi, mezzi e attrezzature dei Corpi e dei servizi di polizia municipale destinati al potenziamento dei servizi di controllo finalizzati alla sicurezza urbana e alla sicurezza stradale.
Destinazione dei soldi delle multe ex art. 142 C.d.S.
Per quanto riguarda le sanzioni ex art. 142 C.d.S. (violazioni dei limiti massimi di velocità stabiliti dal presente articolo, attraverso l’impiego di apparecchi o di sistemi di rilevamento della velocità ovvero attraverso l’utilizzazione di dispositivi o di mezzi tecnici di controllo a distanza) il 50% sono destinate all’ente proprietario della strada (ad esclusione delle strade in concessione) 50% destinate dall’ente accertatore per le seguenti finalità.
- interventi di manutenzione e messa in sicurezza delle infrastrutture stradali, ivi comprese la segnaletica e le barriere, e dei relativi impianti
- potenziamento delle attività di controllo e di accertamento delle violazioni in materia di circolazione stradale, ivi comprese le spese relative al personale.