Primo tempo da dimenticare per i rossoverdi di Benito Carbone che, al “Liberati”, cercavano conferme dopo la vittoria contro il Novara per 4-3. A sorpresa mister Carbone rinuncia a Germoni per Della Giovanna e sceglie Suracco da affiancare ad Avenatti nel reparto offensivo. L’uomo più temuto è l’ex Fabio Ceravolo che impiega appena 4 minuti per sbloccare la partita; Ciciretti si libera sulla destra e offre un assist perfetto all’ex rossoverde che non si fa pregare per battere Di Gennaro. La Ternana accusa il colpo e non riesce a tenere il campo, mentre il Benevento si conferma squadra solida e ben messa in campo dal tecnico Marco Baroni. Le azioni pericolose arrivano sempre dalla parte di Della Giovanna che non riesce a contenere Ciciretti e lo scatenato attaccante del Benevento centra la traversa al 23′, per sfiorare di nuovo il doppio vantaggio un minuto dopo su calcio di punizione di Buzzegoli. Il primo pericolo portato dalla Ternana in area avversaria fa registrare il 33′ sul cronometro, quando Avenatti cerca di deviare di testa un cross di Falletti, ma Gori para senza problemi.
Nella ripresa Carbone opera l’inevitabile cambio Della Giovanna-Germoni, ma è ancora Ceravolo nei minuti iniziali del secondo tempo a spaventare i rossoverdi con una conclusione dal limite. Di Noia risponde sempre da fuori, ma la mira non è buona. Al 63′ e al 64′ doppia chance per gli ospiti: prima è Falco a farsi respingere da Di Gennaro un tiro in contropiede, poi è Ceravolo a cercare la via del gol di testa, ma ancora una volta il numero uno rossoverde è strepitoso a deviare la sfera, sulla quale Luccioni non è lucido per il tap-in.
Il Benevento preme e al 68′ è Falco ad impegnare ancora l’estremo rossoverde che tiene a galla le speranze di Carbone di arrivare al gol del pareggio. Nel finale la Ternana cerca di riversarsi in avanti, ma le occasioni per Di Noia e Defendi, rispettivamente al 72′ e al 78′ non hanno l’effetto sperato da Carbone che, al 66′ aveva gettato nella mischia anche Palumbo per Surraco per irrobustire il centrocampo.
All’82’ è Germoni, proiettato in fase offensiva, a cercare la via del gol con un gran sinistro a incrociare, ma la palla sfila sul fondo. Qualche minuto più tardi, il neo entrato Di Livio si vede respingere di piede da Gori il tiro del possibile pareggio.
La partita finisce praticamente qui, con la Ternana che ha regalato letteralmente un tempo agli avversari che sono stati cinici nello sfruttare la prima palla buona per passare con l’ex Ceravolo. Meglio la Ternana del secondo tempo, con gli aggiustamenti tattici di Carbone che ha ridisegnato il centrocampo e registrato la difesa. Ai punti, forse i rossoverdi avrebbero meritato anche il pareggio, ma il Benevento si è mostrata squadra compatta e intraprendente.