Finalmente si torna sul campo e la Ternana Calcio è pronta a giocare un ruolo di protagonista nel prossimo campionato di LegaPro, dopo le vicissitudini giudiziarie che la vedono ancora coinvolta nella battaglia legale contro il Coni per il mancato ripescaggio in serie B.
Ieri sera è stato presentato ufficialmente lo staff che accompagnerà i rossoverdi per la stagione 2018/2019, finalmente al “Liberati”, la ‘vera’ casa della Ternana. Dopo le presentazioni degli scorsi anni nella sala consiliare di Palazzo Spada, i tifosi si sono goduti l’ebbrezza del “Liberati”. In circa 3mila hanno caricato l’ambiente e spinto i giocatori a dare il massimo per riconquistare la serie cadetta, meritatamente persa sul campo, ma negata discutibilmente dal Collegio di Garanzia del Coni.
“Non fatemi incazzare” – il vulcanico patron Stefano Bandecchi ha ammonito scherzosamente i suoi schierati sulla passerella allestita davanti ai distinti B e alle curve Est e Nord, dove sono state svelate anche le nuove maglie scelte dai tifosi attraverso un contest social.
Dallo staff che lavora dietro le quinte, a quello sanitario, al club manager Paolo Tagliavento, fino ai vertici, rappresentati dal presidente Ranucci e dal patron Bandecchi, hanno dato segno di grande convinzione e passione. I fischi e gli insulti contro il patron per la sfortunata gestione della sua prima esperienza alla guida di un club di calcio, si sono trasformati in applausi ed esortazioni (spesso colorite) a fare bene, visto che i tifosi hanno apprezzato il modo in cui Basndecchi ha corretto il tiro, mettendoci faccia, soldi e passione, diventando il primo ‘ultras’ della squadra.
“Abbiamo fatto un patto con mister De Canio: lui mi ha detto che mi avrebbe dimostrato che il calcio è una cosa diversa e io – ha sottolineato il patron – gli ho detto che mi avesse chiesto ciò che voleva e l’avrebbe ottenuto perché voglio portare un’aria nuova e diversa. Oggi il mister mi ha detto di non venire in panchina, perché faccio l’ultrà e mi incazzo troppo e allora io dico alla squadra – rivolgendosi ai giocatori – non fatemi incazzare”.
A proposito di mister De Canio, il tecnico è soddisfatto della rosa allestita dal patron Bandecchi, sia da un punto di vista tecnico che umano: “Siamo pronti a iniziare il campionato sia da un punto di vista fisico che mentale” – ha commentato De Canio.
“Questa è la vera città del calcio umbro – già respira aria di derby il presidente Ranucci riferendosi alla presentazione del Perugia dei giorni scorsi – mi risulta che in un’altra città la squadra sia stata presenta con circa 300 tifosi al segito e se guardo questi spalti non ho dubbi. Ora è il momento di far parlare il campo – ha aggiunto il presidente Ranucci – si è troppo parlato nei tribunali e troppo è mancato il vero calcio e la sua parte più sana e bella, cioè – rivolto al pubblico – voi tifosi”.