Il 64enne tedesco Maximilian Eder, ex ufficiale dei reparti speciali dell’esercito tedesco, arrestato lo scorso 9 dicembre in un albergo di Ponte San Giovanni, su mandato di arresto europeo – eseguito dalla polizia della questura di Perugia – emesso dall’autorità giudiziaria tedesca, verrà estradato in Germania.
Questa la decisione della Procura Generale di Perugia che in una nota stampa così riassume la propria determinazione:
In data odierna, su conforme richiesta della Procura Generale, all’esito dell’udienza è stata disposta dalla Corte di Appello di Perugia la consegna all’autorità giudiziaria tedesca di un cittadino tedesco di sessantaquattro anni, già ufficiale dell’esercito tedesco, accusato di far parte di un’associazione criminale terroristica, finalizzata a sovvertire l’ordine democratico tedesco. La Corte d’Appello ha disposto il mantenimento della misura cautelare della custodia in carcere per i gravi reati ipotizzati nel mandato di arresto europeo emesso dall’autorità giudiziaria tedesca.
L’ex ufficiale dell’Esercito tedesco è accusato insieme a ad altre decine di persone (25 in tutto quelle arrestate, quasi tutte in Germania tranne il 64enne in Italia ed un’altra persona in Austria) di aver fatto parte di un’associazione – “Reichsbuerger” – pronta ad assaltare a mano armata il Parlamento tedesco.