Due uomini originari della Romania sono stati arrestati l’altro ieri mattina dai carabinieri di Città di Castello.
Verso le 10.30 un cittadino ha riferito al 112 di aver sentito dei rumori provenire da un piccolo edificio, di proprietà delle Ferrovie, vicino la stazione ferroviaria tifernate.
Sul posto si è immediatamente portata una pattuglia del Nucleo Operativo e Radiomobile. I militari hanno così sorpreso due uomini i quali, dopo aver forzato una finestra del piano terra, si erano introdotti all’interno dello stabile per rubare probabilmente alcuni attrezzi e materiale di proprietà delle ferrovie. Alla vista dei Carabinieri i malviventi hanno tentato la fuga, ma sono stati immediatamente bloccati ed ammanettati.
Si tratta di due uomini di 36 e 32 anni, senza fissa dimora. I militari hanno accertato che entrambi, con numerosi precedenti penali per reati contro il patrimonio, erano giunti da poche ore in città, provenienti da Rimini. Uno di essi era stato scarcerato appena 4 giorni prima in seguito ad una condanna per furto. Addosso ad uno degli arrestati è stato rinvenuto e sequestrato un grosso cacciavite utilizzato per forzare la finestra.
Dopo aver trascorso la notte nelle camere di sicurezza, ieri mattina gli arrestati sono stati condotti presso il Tribunale di Perugia. Il Giudice ha convalidato l’arresto disponendo per entrambi la misura della custodia cautelare in carcere. Sono stati quindi tradotti presso la Casa Circondariale di Perugia Capanne in attesa del processo, fissato per dicembre.
Anche in questo caso fondamentale è stata l’immediata segnalazione di un cittadino che, con un piccolo gesto, ha consentito di assicurare alla giustizia due malviventi recidivi.