Vicinanza e prossimità alla cittadinanza, presenza costante e dinamica sul territorio, determinazione e perseveranza nelle attività investigative.
Sono stati questi gli elementi caratterizzanti l'operato dell'Arma dei Carabinieri di Foligno nel corso dell'intero 2009, illustrati in una conferenza stampa nel pomeriggio di ieri dal Comandante della Compagnia, il Capitano Andrea Mattei.
E' con queste linee strategiche che i Carabinieri hanno fronteggiato i fenomeni criminali più comuni. I risultati ottenuti sono stati considerevoli.
Dei 2500 delitti accertati ne sono stati scoperti 915 con 56 persone arrestate in flagranza di reato e altre 22 su dispositivi dell'A.G. emessi grazie ai risultati investigativi condotti dalla Compagnia di Foligno.
Il numero dei delitti consumati nel 2009 è sensibilmente diminuito rispetto all'anno precedente (2628), frutto di una maggiore azione preventiva. “Si tratta di dati coerenti con il notevole impegno profuso -dice il Cap. Mattei- che ha visto tutto il territorio di competenza di questa Compagnia destinatario di grande attenzione e premura nelle scelte operative dell'Arma. E' stato svolto un attento lavoro di analisi della delittuosità intervenendo immediatamente la dove vi era necessità di incrementare la presenza sul territorio, ottimizzando al massimo le risorse a disposizione”.
Diminuite anche le rapine: si passa infatti dalle 18 consumate nel 2008 alle 9 del 2009. Di queste una sola rapina a danno di un istituto di credito, i cui autori sono stati arrestati con il recupero della refurtiva. Ancora in corso le indagini relative ad una rapina verificatasi in una abitazione del Comune di Gualdo Cattaneo. Non sono state commesse rapine alle tabaccherie e negli esercizi commerciale, una sola rapina “impropria” come conseguenza di una furto con destrezza il cui autore è stato poi identificato ed arrestato.
Il numero dei furti nel 2009 è in leggero aumento (1152, scoperti 41, con 14 arresti e 37 denunce a piede libero). Per la maggior parte si tratta di furti su autovetture lasciate in sosta o di portafogli all'interno dei supermercati.
“Quasi del tutto scomparsa- aggiunge soddisfatto il Cap Mattei- la fattispecie dei furti in abitazione notturni mentre i proprietari dormono all'interno, e che era una delle principali preoccupazioni per la gravità delle conseguenze possibili a danno degli stessi”.
Prosegue anche la lotta al fenomeno della droga che ha portato al sequestro di 380 grammi di sostanze stupefacenti con 7 arrestati e due altre persone denunciate a piede libero, mentre 41 sono state le segnalazioni alla Prefettura per gli assuntori abituali.
Netto il calo per le truffe, in particolare a danno degli anziani. Si passa dalle 131 del 2008 alle 76 del 2009.
“Questo risultato- chiarisce il Ciomandante di Foligno- oltre che all'impegno di presenza sul territorio, è anche frutto della campagna di sensibilizzazione condotta in modo sistematico in tutta il territorio, specie verso gli anziani, per riconoscere e prevenire le insidie della delinquenza, contattando immediatamente il pronto intervento al 112”.
Sempre assiduo inoltre il controllo della circolazione stradale per contrastare il fenomeno delle “Stragi del Sabato Sera”, con la predisposizione di posti di blocco della SS. 75 e controllo di tutte le autovetture che transitano tra le 23.00 e le 05.00. Non ostante ciò però il numero delle persone colte alla guida in stato di ebbrezza o sotto l'uso di stupefacenti, e ai quali quindi è stata ritirata la patente, è passato dalle 95 del 2008 alle 190 del 2009. Dato questo in linea con le recenti risultanze statistiche sul consumo di droga in Umbria, con un netto balzo in avanti nell'anno appena trascorso.
Nella normalità, se così si può dire, il fenomeno della prostituzione. A Foligno quasi inesistente quello da strada mentre ha una sua consistenza quello in appartamento. Alcune operazioni infatti hanno interessato delle abitazioni dove ragazze di varia nazionalità, nella maggior parte clandestine cinesi ed ecuadoregne, esercitavano grazie anche agli annunci a pagamento sui giornali.
” L'Arma è convinta- conclude il Capitano Mattei- che a tali risultati si è potuti arrivare anche attraverso il contributo della cittadinanza che mentre nutre aspettative per un contesto dove la sicurezza sia garantita, allo stesso tempo è molto cooperante, con i nostri militari. I Carabinieri sono sempre in continua contatto con la gente, attraverso il loro inserimento nel contesto territoriale e sociale, con i militari delle Stazioni, del Radiomobile ed i Carabinieri di quartiere, nonché mediante la pronta disponibilità degli operatori delle centrali operative. Anche grazie a questo siamo fiduciosi per risultati sempre migliori”.
