La Confesercenti Spoleto esprime grande preoccupazione per la tassazione dell’Imposta sulla pubblicità che molti commercianti in questi giorni hanno visto recapitarsi come una vera e propria mannaia, a pochissimi giorni di distanza, tra l’altro, del versamento dell’Imu sulle attività commerciali.
“Abbiamo immediatamente fatto appello al sindaco – ha dichiarato Enrico Morbidoni Presidente della Confesercenti – perché possa intervenire in modo tempestivo e porre rimedio a questo provvedimento, la cui applicazione ci sembra troppo aspra ed esasperata, in considerazione del fatto che la normativa potrebbe essere soggetta a differenti interpretazioni e che in questi termini non è stata mai applicata, nè tantomeno ci risulta che gli esercenti siano stati informati in modo dettagliato ed approfondito dall’incaricato presentatosi al controllo degli spazi vetrina.
“Siamo certi che il nostro primo cittadino – continua Morbidoni – farà il possibile per fare in modo che, pur nel rispetto delle leggi, il provvedimento non gravi ulteriormente sulla categoria delle piccole e medie imprese, le quali al pari di altri soggetti, negli ultimi anni è stata pesantemente tartassata e purtroppo sta vivendo un periodo particolarmente critico.”
“Chiediamo innanzitutto spiegazioni – conclude il presidente – della improvvisa richiesta da parte della Società esterna ICA, che si e’ sostituita da poco all’ASE per una dettagliata e quanto mai approfondita informativa in materia e ci riserviamo la possibilità di fare anche una azione comune per difendere i nostri associati da quello che ha tutto l’aspetto di una spedizione punitiva nei confronti di una categoria che si vede di punto in bianco inasprire il carico fiscale in maniera rigida ed esasperata.”